Finalmente Audi! La casa tedesca può finalmente sorridere in questa stagione in Formula E grazie alla vittoria di Daniel Abt a Città del Messico nel quinto ePrix della stagione 2017/2018, che per la casa tedesca è la prima che li vede impegnati in via ufficiale.

Dopo un avvio di stagione imbarazzante, soprattutto per via della mancata affidabilità che ne ha limitato i risultati, il round messicano ha visto Abt trionfare al termine di una gara intelligente e votata all’attacco, che lo ha visto andare in testa dopo i problemi avvenuti al polemen Felix Rosenqvist, tranquillamente in testa alla corsa quando la sua Mahindra lo ha fermato al 14° giro all’ultima curva davanti all’ingresso della pit-lane; Rosenqvist riuscirà poi a ripartire ma la sua gara ormai è stata compromessa da questo problema tecnico. Abt ha avuto le meglio su Buemi dopo un pressing avvenuto nei primi giri di gara nei confronti dello svizzero della Renault e.Dams costringendolo a commettere un piccolo errore, quanto basta al pilota Audi per sorpassarlo per la momentanea seconda posizione dietro a Oliver Turvey, che con il ritiro di Rosenqvist aveva conquistato la testa della gara. Nel cambio vettura, Abt è il più rapido di tutti e conquista la testa della gara che manterrà fino alla bandiera a scacchi che gli consegna la prima vittoria in carriera in Formula E, dopo la squalifica nel secondo round di Hong Kong che gli ha tolto la vittoria in quella occasione, lasciandogli l’amaro in bocca.

Podio per Oliver Turvey (NIO), a 6 secondi dal vincitore, che chiude in seconda posizione un’ottima gara davanti a Sebastien Buemi, bravo ad usare il FanBoost per superare Jean-Eric Vergne al giro 28 per la terza posizione. Vergne chiuderà al quinto posto tra le due Jaguar con Nelson Piquet JR 4° e Mitch Evans 6°, a conferma della crescita esponenziale della Jaguar alla sola seconda stagione in Formula E. Antonio Felix Da Costa chiude 7° davanti ad Edoardo Mortara, 8° dopo una buona rimonta dal fondo dello schieramento.

Grande rimonta anche per Lucas Di Grassi che chiude al nono posto dopo una furiosa rimonta che è stato costretto a fare dal 16° posto dopo un contatto con Jose Maria Lopez al 31° giro; il campione del mondo in carica è stato autore di numerosi sorpassi e anche del giro più veloce della gara che gli regala i primi punti del suo campionato, in un weekend molto positivo per Audi che ha iniziato a raccogliere qualche risultato in terra messicana. Alex Lynn chiude la zona punti in 10° posizione, dopo la penalità di 10 posizioni che ha subito per la sostituzione del cambio sulla sua Virgin, a differenza di quanto accaduto al suo compagno di squadra Sam Bird, protagonista di una giornata da dimenticare non riuscendo mai ad essere competitivo chiudendo la gara in 17° ed ultima posizione. Solo 14° Luca Filippi, lontano dal suo compagno di squadra nella NIO finito a podio.

In classifica Vergne mantiene la testa del campionato salendo a quota 81 punti allungando su Rosenqvist e Bird, fermi rispettivamente a 69 e 61 punti. Buemi rimane quarto con 52 punti dopo il terzo podio consecutivo. Nella classifica costruttori Techeetah allunga su Mahindra con 99 punti contro i 91 del team indiano, mentre la Jaguar sale al terzo posto andando a 74 punti, superando la DS Virgin ferma a 70.

La Formula E tornerà in scena il 17 marzo in Uruguay, sul tracciato cittadino di Punta del Este.