Per Dan Ticktum il 2019 doveva essere l’anno in cui si sarebbe dovuto fare le ossa alla ricerca degli ultimi punti mancanti per l’ottenimento della tanto agognata Super licenza che gli avrebbe aperto le porte alla Formula 1 già da quest’anno, con il posto in Toro Rosso che, senza questo inconveniente, con molta probabilità sarebbe stato suo.
L’inglese del Red Bull Junior Team quest’anno sta disputando il campionato di SuperFormula in Giappone con il Team Mugen, ma stando a quanto scritto da Autosport Ticktum sarebbe stato appiedato dopo sole tre gare! Ticktum non ha avuto un inizio di stagione facile con un solo punto conquistato in tre gare con l’ottavo posto conquistato nella prima gara a Suzuka, grazie soprattutto ai molti ritiri che ci sono stati in gara, e nelle due gare successive ha ottenuto due 0 con il ritiro ad Autopolis per un incidente al terzo giro e dopo il 15° posto dell’ultimo appuntamento a Sugo, dove si sarebbe presa la decisione di scaricare Ticktum, anche guardando ai risultati del suo compagno di squadra al Team Mugen Tomoki Nojiri e l’altro componente del Red Bull Junior Team impegnato in SuperFormula Lucas Auer, entrambi in lotta per il podio con l’austriaco che è riuscito a conquistare il podio ai danni del giapponese. Dopo tre gare la SuperFormula ha visto 3 vincitori diversi, con Naoki Yamamoto che dopo la vittoria nell’ultimo round di Sugo comanda la classifica con 27 punti, davanti al campione in carica Nick Cassidy (vincitore a Suzuka) che lo segue a 16 punti davanti al vincitore di Autopolis Yuki Sekiguchi, che insieme a Kenta Yamashita occupa la terza posizione in campionato con 10 punti.
Non si hanno conferme ufficiali sulla vicenda, ma stando sempre a queste indiscrezioni Ticktum potrebbe essere sostituito da Patricio O’Ward, ultimo arrivato nel Red Bull Junior Team e stella negli Stati Uniti alla sua stagione d’esordio in IndyCar con la Carlin, che in questo weekend debutterà in Formula 2 al Red Bull Ring; non si sa neanche se Ticktum verrà confermato o meno nel Red Bull Junior Team, nonostante i rookie test svolti quest’anno in Bahrain e a Barcellona con la Red Bull, con la quale è anche attualmente impegnato al simulatore. Quale futuro per Ticktum adesso?