Dakar 2017 – 7a Tappa: Peterhansel precede di poco Loeb, Sunderland allunga nella generale
10 Gennaio 2017 - 10:48
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Con la vittoria nella tappa più importante, il francese della Peugeot allunga di poco il proprio vantaggio sugli inseguitori, mentre sulle moto il britannico amministra e tenta di aumentare il distacco

Tra le mille difficoltà di questi giorni, ieri si è tenuta la prima parte della Marathon Stage, anche se in versione ridotta. I piloti rimasti in gara dopo la prima fase di questa edizione della Dakar sono partiti da La Paz, per poi arrivare ad Uyuni per un totale 801 km percorsi di cui solo 161 sotto l’occhio vigile del cronometro.

AUTO: Seconda vittoria in questo 2017 per Stephane Peterhansel, che però non è riuscito a creare un solco nella classifica generale perché il suo primo avversario Sebastien Loeb ha chiuso alle sue spalle con un ritardo di soli 48 secondi. Con questo il vantaggio del 12 volte vincitore della Dakar sale a 1’57”. Terzo posto per Giniel de Villiers che per la prima volta chiude nel podio di giornata in questa edizione. Per il sudafricano 3’33” di gap dal vincitore. Segue Mikko Hirvonen su Mini a 5’03”, quindi Nani Roma a 5’32”. Il quinto posto dello spagnolo e il 9° di Cyril Despres con 9’07 di ritardo, permettono al pilota della Honda di conquistare la momentanea terza posizione in classifica generale.

MOTO: Buona la giornata della Honda che riesce, con i propri piloti, a occupare quattro delle prime sei posizioni. Il più veloce di tutti è stato Ricky Brabec, che precedendo di 1’44” Paulo Gonçalves è il sesto vincitore di verso di categoria su sei tappe disputate in questa Dakar. Doppietta quindi per la Honda che riesce a tenere il leader Sam Sunderland alle proprie spalle con un distacco di 4’43”. Il britannico è comunque riuscito ad aumentare il proprio distacco nei confronti degli avversari con Pablo Quintanilla che non è andato oltre il 9° posto e van Beveren oltre l’11°. I due ora si trovano rispettivamente a 17’45” e a 22’16” di gap dal leader in sella alla KTM.

QUAD: Anche sui quad abbiamo si è potuto assistere alla vittoria del sesto pilota differente. Questa volta è stato il turno di Sergey Karyakin che oltre a portare a casa la gloria momentanea, si è aggiudicato anche la temporanea vetta della classifica generale, grazie anche alla non eccellente prestazione di Vitse che ha registrato un distacco di 13’30” dal russo. Il francese è ora secondo con un gap di 5’16”, seguito a soli quattro secondi dal connazionale Dutrie.

Per quanto riguarda la Marathon Stage il secondo posto è andato a proprio al francese terzo nella generale, con un ritardo di 2’59”, quindi Ignacio Casale a 9’36.

CAMION: E’ arrivata la seconda vittoria stagionale per Kamaz, questa volta grazie a Dmitry Sotnikov che è riuscito ad avere la meglio sul gruppo degli Iveco. Il russo ha tagliato il traguardo con un tempo di 2’51” inferiore rispetto al tempo di van Genugten, secondo al traguardo. Segue l’argentino Villagra a 3’37” dal leader, quindi de Rooy a 4’25”. Con questa vittoria il russo sale in seconda posizione nella classifica generale, sopravanzando il compagno di squadra Eduard Nikolaev, accorciando anche di 12 secondi il gap tra prima e seconda posizione, rispetto alla tappa precedente.

Oggi la seconda parte della Marathon Stage con i piloti impegnati nel ritorno in terra Argentina, con partenza da Uyuni e arrivo a Salta, passando per San Salvador de Jujuy. Così come la prima parte, anche questa ha subito delle modifiche, infatti dagli iniziale 491 km di speciale si è passati a due sezioni rispettivamente di 171 e 246, separati da una zona di neutralizzazione.