Quella di oggi è stata la terza ed ultima tappa totalmente argentina prima che i concorrenti inizino a gareggiare nei territori cileni e boliviani. Con la partenza fissata a San Juan e l’arrivo a Chilechito i piloti di Auto e Camion hanno dovuto percorrere 300 km netti di cui 284 di prova speciale, mentre i loro compagni di Moto e Quads hanno attraversato ben 502 km di percorso di cui 220 cronometrati.

AUTO: Ieri Orlando Terranova ha avuto a che vedere con il ribaltamento della sua Mini, stessa vettura che oggi lo ha portato al trionfo precedendo di quasi 2 minuti il sudafricano de Villiers. Anche oggi la Toyota conquista secondo e terzo tempo grazie anche al piazzamento del saudita Alrajhi che ha chiuso con un distacco di 58 secondi rispetto al suo team-mate.

Peugeot arrembante che piazza ben due delle sue tre vetture nella top ten con Carlos Sainz al quarto posto con 4 minuti di svantaggio e Stephane Peterhansel settimo a 5 minuti dal compagno di squadra. Più arretrato Cyril Despres che ha chiuso al 14° posto. A sandwich tra le due Peugeot le Mini di Nasser Al-Attiyah (ancora leader assoluto) e Nani Roma.

Ventisettesimo tempo per il pilota endurance Romain Dumas con circa 30 minuti di gap dal primo.

MOTO: Terzo vincitore in tre tappe per la classe a due ruote. Questa volta la vittoria di giornata è di Matthias Walkner, esordiente in questa Dakar, che con la sua KTM ha rifilato 40 secondi al campione in carica Marc Coma. Terzo tempo per il vincitore di ieri Juan Barreda Bort. Price e Goncalves si mantengono vicini alla vetta chiudendo in quarta e quinta posizione.

I miglioramenti non finiscono mai per Alessandro Botturi che oggi ha tagliato il traguardo in quattordicesima posizione con solo 6 minuti e 16 di ritardo. 39° posto, invece, per Paolo Ceci che ha accusato 27 minuti di ritardo dal migliore dei piloti di oggi.

QUADS: Doppietta argentina nella terza tappa di questa Dakar con Lucas Bonetto che ha finito la sua prova cronometrata con 58 secondi di vantaggio rispetto al connazionale Halpern. I grandi però non sono molto distanti. Terzo posto a due minuti e mezzo per il Super Sonik della giornata di ieri.

Più arretrato il campione in carica, Ignacio Casale, che ha concluso con il suo percorso con 5 minuti e mezzo di gap rispetto all’argentino vincitore.

CAMION: Anche nei bestioni della Dakar si parla di doppietta, questa volta però a sventolare è la bandiera russa. I suoi colori sono stati portati in alto da Mardeev, Belyaev e Svistunov, i quali hanno preceduto di 1 minuto e 51 secondi i connazionali Karginov, Mokeev e Leonov. Terzo tempo per il camion Iveco guidato da De Rooy, Rodewald e Damen.

La tappa di domani sarà la prima in cui si correrà in due paesi differenti. La corsa inizierà nella città di Chilechito per poi concludersi a Copiapò in Cile.