La notizia del ritiro di Nico Rosberg ha sorpreso anche Aldo Costa. Il tecnico emiliano, progettista delle Mercedes che hanno dominato la F1 nelle ultime tre stagioni, ha ammesso il suo stupore per la decisione di Rosberg di ritirarsi dalla F1 appena cinque giorni dopo dalla conquista del suo primo titolo, rivelando anche come nel quartier generale di Stoccarda avessero capito che negli ultimi giorni il pilota tedesco sembrava aver staccato completamente la spina.
“E’ stata una notizia shockante,” ha dichiarato Costa nella serata dei Caschi d’Oro di Autosprint. “Ce l’ha comunicata Toto Wolff. Ha chiamato tutti i dirigenti nel suo ufficio e ci ha detto che Nico avrebbe smesso. Io sono ancora shockato, non mi è ancora passata. Avevamo visto Nico il giorno prima per fargli vedere il volante per l’anno prossimo: solitamente lui è sempre molto pignolo, sapevamo che l’avrebbe preso, guardato e fatto critiche, invece in quell’occasione ha solo detto “sì sì va bene” e poi è sparito. Dopo abbiamo capito cos’era successo. Inizialmente pensavamo che fosse ancora sotto i fumi dell’alcol.”
Sul sostituto di Rosberg, Costa sembra avere le idee chiare: la Mercedes deve puntare su un pilota del vivaio, preferibilmente Pascal Wehrlein. ” Abbiamo puntato molto sui giovani proprio perché un giorno potessero sostituire Lewis o Nico. Chiaramente l’opportunità è arrivata un po’ troppo presto. Comunque riteniamo che i nostri piloti abbiano un grandissimo potenziale, Pascal Wehrlein è quello con un pochino più di esperienza, ha sviluppato le gomme Pirelli per l’anno prossimo e potrebbe essere una delle nostre migliori scelte. Le prime scelte sono dal vivaio.