La famiglia Bianchi in un comunicato congiunto con la Marussia F1 Team ha spiegato che cos’ha esattamente il pilota francese: danno assonale diffuso.
Non essendo esperti del settore, abbiamo chiesto ad una nostra cara amica, Elena Andronico, laureanda in Medicina presso l’Università degli Studi di Messina, la spiegazione medica del danno assonale diffuso (in inglese, DAI), così da poter comprendere insieme a voi quali potrebbero essere potenzialmente i danni che ha riportato Jules Bianchi.
NB: Non stiamo facendo previsioni sul caso Bianchi in particolare, ma solo provare a capire che tipo di danno possa aver riportato. Ovviamente è una spiegazione generica.
“I neuroni sono cellule perenni che si sviluppano durante l’età embrionale ai primi anni di vita. Essi sono composti da un corpo (soma) e da prolungamenti (assoni) che partono dal corpo e fungono da collegamento tra i vari neuroni. Il danno assonale diffuso (DAI) è lo strappo delle fibre nervose che si verifica per traumi cranici, e che provocano lo spostamento del cervello all’interno della scatola cranica”.
“Questo “strappo” delle fibre nervose può portare deficit di vario tipo: comportamentale, sensitivi, può portare stato vegetativo o morte. La prognosi rimane riservata ed il decorso fisico e terapeutico è a discrezione del medico”.
“Si vanno quindi a rompere quei collegamenti che servono a mantenere unite parti dell’encefalo che svolgono funzioni vitali. Nel momento in cui c’è questa rottura il sistema nervoso difficilmente può essere riparato per cui si perdono le capacità intellettive, sensitive, vitali”.
#ForzaJules