La seconda gara disputata ieri sul tracciato marocchio di Marrakech ha visto una partenza col botto, nel vero senso della parola. Allo start, infatti, Tom Coronel scattato dalla pole position si è portato sul lato opposto della carreggiata per difendere la sua leadership dagli attacchi del pilota locale Mehdi Bennani. Il pilota Honda ha inizialmente tamponato e trasportato l’olandese per diverse decine di metri, fino a quando non ha deciso di sterzare a destra per riuscire a sorpassarlo. Questa manovra ha portato il driver del team ROAL Motorsport ad impattare sulle barriere di entrambi i lati della pista, coinvolgendo nell’incidente anche Yvan Muller che ha dovuto abbandonare subito la sua gara.
Il pilota marocchino, sanzionato con un drive through al restart dopo la bandiera rossa, ha subito altre penalità anche dopo la gara. In seguito ai controlli effettuati dai commissari di gara, dopo il termine della corsa, è risultato che la Honda Civic di Bennani fosse sotto peso e per questo è stato escluso da Gara 2. Il portabandiera del Proteam si vede revocare i suoi 10 punti guadagnati, a vantaggio di Kozlovskiy, Morbidelli, Engstler, Filippi e Di Sabatino che guadagnano una posizione ma anche di Tiago Monteiro che entra così in zona punti. Per Bennani, comunque, non si ferma l’ondata di penalità, infatti, verrà penalizzato di 3 posizioni sulla griglia di partenza del Gran Premio di Francia che si disputerà questa domenica sul circuito del Paul Ricard.
A farne le spese più grosse però non è Mehdi Bennani, afflitto da ben 3 penalità, bensì chi ci ha rimesso di più nella gara di ieri, ovvero Tom Coronel. Il pilota del team di Roberto Ravaglia e Aldo Preo, infatti, non prenderà parte al prossimo week-end di gara, a causa della mole eccessiva di danni provocati, i quali sono impossibili da riparare in meno di 5 giorni. A darne la notizia sono lo stesso pilota, tramite il suo profilo twitter e il giornale online “De Telegraaf“. Il pilota olandese tornerà quindi al volante della sua Chevy dal prossimo gran premio dell’Ungheria che disputerà il 4 maggio.
10 secondi di penalità anche a Dusan Borkovic aggiunti al suo tempo finale di gara 1. I meccanici del serbo hanno rimosso la scheda SD della telecamera onboard della sua vettura senza il permesso dei commissari. Borkovic passa quindi dalla 5a alla 6a posizione, facendo guadagnare un posto e due punti a Tiago Monteiro