La FIA cambia di nuovo idea sull’ampliamento della zona DRS. Dopo la noiosa (per certi aspetti) gara di Sochi di due settimane fa, Charlie Whiting e i suoi collaboratori hanno deciso di ritornare nuovamente sui propri passi, intervenendo sulla zona DRS per cercare di favorire i sorpassi in gara.

L’ala posteriore mobile sarà attivabile per un tratto più lungo di 100 metri nel rettilineo principale, già a partire dalle qualifiche di questo pomeriggio. Il DRS, quindi, verrà aperto dalle monoposto appena 57 metri dopo l’uscita della curva 16, mentre prima bisognava percorrerne 157. Il secondo tratto, invece, tra le curve 9 e 10, rimarrà invariato.

Nonostante ciò, però, la sensazione che si abbia un Gran Premio con pochi sorpassi è molto elevato, soprattutto alla luce di quanto visto qui lo scorso anno. L’unica speranza per una gara più appassionante di quella russa potrebbe essere data da una varietà più ampia di strategie legate al gap prestazionale tra le varie mescole portate qui dalla Pirelli.