Conor Daly non è riuscito a trovare un impiego full time in IndyCar, nonostante tutto l’impegno profuso per trovare degli sponsor che supportassero il suo programma nella serie americana. Il pilota statunitense, dopo due stagioni da pilota titolare con i team di Dale Coyne ed AJ Foyt, si è visto financo scavalcare da Jordan King per il posto da part timer nell’Ed Carpenter Racing.
L’ex pilota di GP3 ha dovuto giocoforza dirottare tutte le sue attenzioni solamente su una partecipazione alla 500 Miglia di Indianapolis, riuscendo stavolta nel suo intento. Daly ha infatti siglato un accordo per partecipare alla gara più importante dell’anno della IndyCar con Thom Burns Racing, struttura che avrà il compito di gestire quella che è a tutti gli effetti una terza monoposto del team Dale Coyne. Burns ha deciso così di tuffarsi con una sua compagine nel mondo della IndyCar dopo aver supportato i programmi di diversi piloti nel corso degli anni, come il vincitore della 500 Miglia di Indianapolis 1996 Buddy Lazier. La monoposto di Daly sarà sponsorizzata dalla US Air Force
“Siamo felici di riabbracciare Conor Daly e di dargli l’occasione di partecipare alla 500 Miglia di Indianapolis – ha dichiarato Dale Coyne – Lui ha svolto un gran lavoro con noi in passato e spero di poter continuare sulla stessa strada anche quest’anno a Indianapolis. Non vediamo l’ora di lavorare col Thom Burns Racing, e siamo onorati di avere lo stemma della US Air Force sulla nostra vettura”.