A cinque mesi di distanza dal crash di Pocono nel corso della ABC Supply 500, Robert Wickens sta iniziando a mostrare dei discreti segnali di recupero e negli ultimi giorni ha intensificato il programma di riabilitazione, ampliando la gamma di esercizi d’allenamento.
Il pilota canadese, come rivelato durante la presentazione delle monoposto dello Schmidt-Peterson Motorsports della scorsa settimana, ha sempre aggiornato gli appassionati della IndyCar sul suo stato di salute per accendere i riflettori su tutti i sacrifici che sono costretti a fare le persone che subiscono dei gravi incidenti che hanno pesanti ripercussioni sulla spina dorsale.
Il mese scorso Wickens aveva postato un video nel quale mostrava i suoi primi passi dopo tre mesi nei quali si temeva che potesse rimanere paralizzato a vita, visto che i medici stessi per alcune settimane non erano stati in grado di quantificare i danni riportati dalla colonna vertebrale del pilota canadese nell’incidente di Pocono. A dicembre Wickens riusciva a muoversi con difficoltà grazie all’aiuto di un esoscheletro robotico, tecnologia Lokomat, e alla presenza di una persona alle sue spalle.
Nell’ultimo mese Wickens ha fatto dei progressi, e tre giorni fa ha pubblicato un altro video nel quale cammina sempre grazie all’esoscheletro robotico. L’ex pilota della Marussia però compie lo stesso esercizio di dicembre più velocemente, e la gamba destra non è più supportata dall’esoscheletro: Wickens riesce a muoverla senza supporti. “E’ stato un grande giorno, e la prima volta in cui ho fatto più di 3 passi senza sentirmi subito affaticato – ha scritto sui suoi profili social il pilota dello Schmidt-Peterson – La mia gamba destra non è assistita dall’esoscheletro, mentre la sinistra sì”.
Here’s a clip of me in the Exoskelton. This was a big day and the first time I could take more than 1-3 steps before fatiguing out! My right leg is unassisted and the left leg on being supported by the exo. pic.twitter.com/OFVy17Uqtj
— Robert Wickens (@robertwickens) 22 gennaio 2019
Ieri il Rokkie of the Year del 2018 ha pubblicato un’altra ripresa, nella quale evidenzia come stia iniziando a svolgere anche degli esercizi alle braccia e al collo, per ritrovare i meccanismi d’allenamento tipici del pilota di IndyCar. “E’ ora di tornare a fare gli esercizi d’allenamento di un pilota – ha sostenuto Wickens – Alex e Jim di Pit Fit Training sono venuti qui dal Colorado per vedere come procede la mia riabilitazione e per capire come modificare il mio programma di recupero una volta tornato a Indianapolis“.
Starting to get back to some driver training! Alex and Jim from @PitFitTraining came down to Colorado to see how my training is going and learn how to adapt my training once I am back home in Indianapolis. This is why PitFit is the best in the business! #ironneck #spinalcord pic.twitter.com/wq6BfS52s3
— Robert Wickens (@robertwickens) 25 gennaio 2019
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