WATKINS GLEN – Alexander Rossi in questo fine settimana ha vissuto due dei suoi migliori momenti in carriera. Non saranno certamente paragonabili alla vittoria della 500 Miglia di Indianapolis, da lui conquistata l’anno scorso, ma renderanno comunque felice il pilota americano.
Sul circuito di Watkins Glen, Rossi ha finalmente firmato il contratto che lo lega all’Andretti Autosport per altre due stagioni, con opzione di rinnovo anche nel 2020. Subito dopo la firma, Rossi ha sorpreso tutti in qualifica, conquistando la pole position con tanto di record della pista. L’ex pilota della Marussia ha stampato il suo giro proprio allo scadere del tempo, fregando un Dixon che nelle prove libere era stato il pilota più a suo agio. Il neozelandese ha così dovuto accontentarsi della seconda piazza, conquistata per meno di un millesimo a spese del leader del campionato Newgarden.
Buon quarto posto per Sato, che si conferma sempre pimpante in qualifica, nonostante il suo rapporto di lavoro con l’Andretti Autosport sia ormai logoro. Quinto Kimball, competitivo sulla pista dove decise il campionato 2016 chiudendo a muro Power. Sesto Castroneves, rimasto aggrappato con le unghie e con i denti alla Fast Six.
Appena fuori dalla lotta per la pole Hunter-Reay, autore di un piccolo errore in curva 3 nel suo miglior giro. Ottava posizione per Power, davanti a un monumentale Bourdais, già in top ten dopo pochi giorni dal suo ritorno in pista in seguito all’infortunio rimediato nelle qualifiche della 500 Miglia di Indianapolis. Solo dodicesimo Pagenaud, che non ha avuto il passo degli altri piloti di casa Penske.
Giornata da dimenticare per Hinchcliffe, sedicesimo, e Kanaan, diciassettesimo.
L’appuntamento con la IndyCar è fissato per le 19,25. La gara sarà trasmessa in diretta e in esclusiva su Sky Sport 3 HD.