INTERLAGOS – Negli ultimi giorni si è scatenata una clamorosa “guerra” intestina all’interno della McLaren, con gran parte degli azionisti che vogliono estromettere dalla squadra Ron Dennis prima della naturale scadenza del suo contratto. Dal canto suo Dennis non è rimasto con le mani in mano, e si è recato all’Alta Corte di Londra per intentare causa contro la McLaren, colpevole di liberarsi di lui in modo illegale e senza aspettare la fine del contratto di lavoro fra le parti, fissata per metà Gennaio 2017.
Ron Dennis, per evitare di essere messo alla porta, ha anche presentato un’offerta per l’acquisto della totalità delle quote della McLaren, grazie al supporto di un non identificato gruppo di facoltosi imprenditori cinesi, alcuni dei quali legati al mondo dei fondi di private equity stando a quanto riportato dai colleghi di Sky News.
Dennis detiene il 25% delle azioni della McLaren, mentre gli altri soci sono Ojjeh e il Mumtalakat, fondo sovrano del Bahrain, che stanno cercando in tutti i modi di cacciare Dennis dalla scuderia di Woking. Non a caso l’offerta per l’acquisto della McLaren è stata subito respinta, e ieri si è tenuto un meeting in Gran Bretagna tra Ojjeh, i rappresentanti del fondo del Bahrain e altri dirigenti della McLaren, per mettere ai voti l’allontanamento immediato di Dennis dalla squadra posizionandolo nel cosiddetto gardening leave, cioè in un periodo di aspettativa, fino alla scadenza del contratto.