Una Hyundai i20 Coupé è ancora in testa al Rally d’Australia al termine della seconda giornata di gara, ma non è quella di Andreas Mikkelsen. Il pilota norvegese, dominatore totale del venerdì nella terra dei canguri, ha dovuto cedere il passo al compagno di squadra Thierry Neuville dopo un’incredibile errore nella Prova Speciale 10, che lo ha messo definitivamente KO.

Neuville si trova ora in testa nonostante un guasto al cambio prontamente riparato dai meccanici della Casa coreana, mentre il secondo posto è ora occupato da un ottimo Jari-Matti Latvala con la prima Toyota Yaris WRC Plus.

Bella progressione anche per Ott Tanak, che ha portato la prima Ford Fiesta targata M-Sport sul podio provvisorio, a poco più di venti secondi da Latvala e con 25 di vantaggio su Craig Breen. Il nord-irlandese è l’unico pilota ufficiale Citroën nelle posizioni di vertice perché Kris Meeke è stato costretto al ritiro mentre si trovava in quinta posizione.

Quinto posto per la seconda Hyundai sopravvissuta di Hayden Paddon, che ha fatto meglio rispetto alla giornata di ieri, ma che comunque paga oltre 1’20” dal compagno di squadra leader del Rally.

Sébastien Ogier non riesce a trovare la stessa continuità di prestazioni di Tanak, forse appagato dal titolo iridato arrivato con anticipo un paio di settimane fa. Il francese ha commesso anche uno dei pochi errori della carriera nella PS12, in cui ha perso splitter e paraurti anteriore, senza tuttavia essere costretto al ritiro.

Stéphane Lefebvre (Citroën C3 WRC Plus), Elfyn Evans (Ford Fiesta WRC Plus – DMACK WRC), Esapekka Lappi e Mick Quinn (Mitsubishi Lance EVO IX) completano, infine, la Top 10.

RALLY AUSTRALIA – TOP 10 DAY 2