La controversia Test Gate potrebbe non risolversi con il verdetto di venerdì emanato dal Tribunale FIA. Secondo il Times infatti, il malcontento all’interno del circus sarebbe di un livello abbastanza elevato rispetto alla decisione della Federazione di usare la mano leggera nei confronti della Mercedes. Punta di diamante di questo malcontento è sicuramente la Red Bull, che ha visto svanire nel nulla le proprie lamentele. Proprio il team di Mateschitz potrebbe mettere in piedi una protesta tutt’altro che formale, organizzando un test di 1000 km in stile Mercedes in segno di protesta contro la decisione FIA. La scuderia anglo-austriaca sarebbe in procinto di mettere in piedi un test per migliorare le proprie prestazioni e aumentare ulteriormente il proprio feeling con queste gomme Pirelli tanto complicate.

Una semplice provocazione o si arriverà veramente a questa rottura definitiva tra i team e la Federazione? Difficile dirlo, una cosa è certa: la Mercedes non uscirà tanto facilmente dalla situazione in cui si è messa e allo stesso tempo la Federazione rischia di vedere svanire tutto quel minimo di potere giudicante che gli era rimasto. Se le cose andranno veramente così, la F1 rischia di cadere nell’anarchia più completa, dove ognuno potrebbe fare ciò che vuole. In verità la situazione di oggi non si discosta poi di tanto da questa realtà, quindi si andrebbe a creare semplicemente un’ulteriore aggravamento di una situazione già complessa di suo.

Il gesto della Red Bull sarebbe una vera e propria sfida nei confronti di una Federazione che ha dimostrato di non sapere decidere in maniera chiara su cose molto limpide. La Red Bull confidava in una multa da 100 mln di dollari per Mercedes e nella penalizzazione di 150 punti nella classifica Costruttori per la casa tedesca. La F1 potrebbe trovarsi ben presto in una situazione di ammutinamento da parte dei team.