Sono passati 10 anni da quando Il Chase For the Cup nacque, cambiando in modo quasi definitivo le modalità per decidere il campione della Sprint Cup. La stagione Nascar è composta da 36 gare di cui 26, fanno parte della “stagione regolare”, le restanti dieci coinvolgono i primi dieci della generale e due wildcard che gareggiano per il titolo.
Sin da quando è nato, nel 2004, ha portato al campionato più piloti alla caccia del titolo, ha intensificato l’interesse e il dramma dei fan in un’atmosfera play-off nell’ arco delle 10 prove.
Il formato può sembrare intricato ma a dire il vero è più semplice di un foglio di carta: ai primi 12 piloti della generale in base ai punti ottenuti nelle 26 prove precedenti, vengono resettati i punti a quota 2000, ai quali vanno aggiunti tre punti bonus per ogni singola vittoria ottenuta dal singolo pilota nelle 26 gare stagionali; di conseguenza vengono messi in ordine in base a questa statistica. Coloro che sono alle posizioni 11 e 12 in generale, non ottengono punti bonus anche se hanno vinto una gara. Infine qualora si hanno piloti con le stesse vittorie, vanno guardati secondi, terzi, quarti, quinti posti ottenuti dai piloti in questione.
La tabella che segue mette in evidenza l’ordine dei piloti :
Chase Pos. | Driver | Points | Wins | 2nd place | 3rd place | 4th place | 5th place |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Matt Kenseth | 2,015 | 5 | 0 | 0 | 0 | 1 |
2 | Jimmie Johnson | 2,012 | 4 | 2 | 1 | 1 | 1 |
3. | Kyle Busch | 2,012 | 4 | 2 | 0 | 3 | 2 |
4. | Kevin Harvick | 2,006 | 2 | 2 | 1 | 0 | 1 |
5. | Carl Edwards | 2,006 | 2 | 0 | 3 | 2 | 1 |
6. | Joey Logano | 2,003 | 1 | 1 | 2 | 1 | 3 |
7. | Greg Biffle | 2,003 | 1 | 1 | 0 | 1 | 0 |
8. | Clint Bowyer | 2,000 | 0 | 2 | 1 | 1 | 4 |
9. | Dale Earnhardt Jr. | 2,000 | 0 | 2 | 1 | 0 | 2 |
10. | Kurt Busch | 2,000 | 0 | 1 | 3 | 3 | 1 |
11. | Kasey Kahne | 2,000 | 2 | 4 | 1 | 1 | 0 |
12. | Ryan Newman | 2,000 | 1 | 0 | 1 | 1 | 5 |
Andiamo ora a perlustrare i 10 tracciati del Chase:
Race 1: Sept. 15, Chicagoland Speedway (1.5 miles) 267 giri
Race 2: Sept. 22, New Hampshire Motor Speedway(1.058 miles) 300 giri
Race 3: Sept. 29, Dover International Speedway (1 mile) 400 giri
Race 4: Oct. 6, Kansas Speedway (1.5 miles) 267 giri
Race 5: Oct. 12, Charlotte Motor Speedway (1.5 miles) 334 giri
Race 6: Oct. 20, Talladega Superspeedway (2.66 miles) 188 giri
Race 7: Oct. 27, Martinsville Speedway (.526 mile) 500 giri
Race 8: Nov. 3, Texas Motor Speedway (1.5 miles) 334 giri
Race 9: Nov. 10,Phoenix International Raceway (1 mile) 312 giri
Race 10: Nov. 17, Homestead-Miami Speedway (1.5 miles) 267 giri
Chicagoland Speedway: Ovale da 1,5 miglia di Joliet ha come maggior vincitore Tony Stewart, assente nel Chase di quest’ anno. a comandare gli altri piloti “the Closer” Harvick ha due vittorie in questo tracciato. solo quattro volte in 12 presenze un pilota nella top five ha vinto; inoltre Ford non si è mai aggiudicata Chicagoland.
New Hampshire Motor Speedway: In questo tracciato secco di un miglio Johnson guida il gruppo dei Chasers con una media finale del 9.4, con lui anche Ryan Newman e Kurt Busch hanno 3 vittorie. Proprio qui Kurt costruì il vantaggio che gli permise di vincere il campionato nel 2004.
Dover International Speedway: Quando si parla di Dover non va scartato Jimmie Johnson, vincitore 7 volte a pari merito con Bobby Allison e Richard Petty. Carl Edwards invece ha la miglior media finale con 8.6.
Kansas Speedway: Nonostante questo tracciato abbia una storia di 15 anni nella Nascar, l’anno scorso è stato ripavimentato e di conseguenza viene considerato nuovo. Il pilota da tenere d’occhio è Matt Kenseth vincitore l’anno scorso con Roush e quest’ anno con Gibbs.
Charlotte Motor Speedway: il Bank of America 500, la versione corta del Coca-Cola 600 ( gara più lunga del calendario in chilometraggio 960 km) vede il rookie Logano come miglior piazzato in base ai risultati, acnehs e non ha mai vinto. Johnson, Kahne ed Edwards lo seguono. Bowyer vincitore l’anno scorso potrebbe essere la sorpresa e scardinare i pronostici.
Talladega Superspeedway: Il tracciato più lungo di tutti, mette in in fila 43 auto per tutta la gara ed in base alle statistiche Kenseth ha comandato la maggior parte dei giri nella gara primaverile. Inolte il ‘Dega è un ovale protagonista di maxi incidenti all’ ultima curva.
Martinsville Speedway: Il più piccolo, il più corto ed il più vecchio tracciato del calendario di 0,526 miglia ha visto in 129 presenze ben 47 vincitori.
Solo Johnson, Hamlin e Gordon hanno vinto 19 delle ultime 22 gare di Martinsville. Johnson inoltre è fresco vincitore delle ultime due apparizioni.
Texas Motor Speedway: È uno degli ovali più veloci del calendario e Kyle Busch, contender per il titolo ne è il più fresco vincitore. Johnson e Kenseth hanno 2 vittorie a testa, una in meno di Edwards.
Phoenix International Raceway: Un oasi in mezzo al deserto dell’ Arizona, è il tracciato che mette ko molti contendenti ad una gara dalla fine. L’anno scorso Johnson andò a muro consegnado il titolo a Keselowski mentre Bowyer se la vide a pugni con Gordon.
Homestead-Miami Speedway: L’ultima fatica del campionato per molti è una passeggiata, ma per altri potrebbe essere un’ ennesimo sforzo cercando le forze all’ interno di un barile ormai vuoto. Uno sforzo che potrebbe vale il sogno di una vita consegnando al vincitore la prestigiosa Sprint Cup.