Charles Leclerc è sempre più inarrestabile in Formula 2 e ne dà la dimostrazione anche in Austria dove riesce a fare sua la Gara1 al Red Bull Ring dominando la scena. Mai in discussione la vittoria del monegasco che, partito dalla Pole Position, è sempre stato in testa alla gara riuscendo a gestire lo stint finale con le gomme supersoft montate dopo il pit-stop obbligatorio che si degradavano molto velocemente e che per poco non è stato sopraggiunto da Nicholas Latifi, che a differenza di Leclerc ha usato la strategia opposta montando le gomme supersoft all’inizio per poi fare la seconda parte di gara con gomme soft che il canadese della DAMS è riuscito a gestire molto bene le gomme per riuscire ad agguantare la seconda posizione finale a solo 1.3 secondi dal vincitore. Latifi ha avuto la meglio su Antonio Fuoco e Oliver Rowland, rispettivamente terzo e quarto all’arrivo. Fuoco è stato saldamente alle spalle di Leclerc nella prima parte di gara visto che anche lui era partito con le gomme Soft e una volta rientrato in pista ha dato battaglia con i due della DAMS per un posto sul podio che va a riscattare un pessimo inzio di campionato da parte del pilota della Ferrari Driver Academy che non andava a punti addirittura dalla Gara1 in Bahrain. Rowland deve accontentarsi del quarto posto a pochi decimi da Fuoco dopo una partenza non esaltante seguita da una parte centrale di gara dove era uno dei più veloci in pista.
Dietro Rowland troviamo le due ART Grand Prix di Alexander Albon 5° al suo ritorno dopo l’assenza a Baku davanti a Nobuharu Matsushita che è stato l’autore del giro più veloce della gara in 1:15.854 che gli consegna i due punti aggiuntivi. Settimo posto per Ralph Boschung (Campos) davanti ad uno spento Artem Markelov (Russian Time) che però domani avrà l’occasione di rifarsi visto che partirà dalla Pole Position vista la sua ottava posizione odierna e il rovesciamento della griglia. Chiudono la zona punti Jordan King 9° e Sean Gelael 10°, al suo primo punto stagionale.
Gara da dimenticare per gli altri piloti italiani impegnati in Gara1: Luca Ghiotto chiude 14° dopo che un problema alla sua vettura al pit-stop gli ha fatto perdere tanto tempo, mentre Raffaele Marciello chiude al 19° e ultimo posto al traguardo al suo ritorno in questa categoria vittima di un degrado delle gomme soft montate al via molto più precoce rispetto agli standard della gomma.
Leclerc allunga in classifica andando a +59 su Rowland: 151 punti contro i 92 del pilota britannico. Seguono Markelov a 82, Latifi a 71 e Matsushita a 60.