Pierre Gasly è sempre più vicino al suo approdo in Formula E, anche se solo per una gara. Il pilota francese del Red Bull Junior Team, campione in carica della GP2 Series (ora Formula 2, ndr) e attualmente impegnato in SuperFormula con il team Mugen, potrebbe fare il suo debutto nella categoria “full electric” il weekend del 15 e 16 luglio nell’ePrix di New York a Manhattan.
La Red Bull, infatti, sta spingendo molto per avere il suo pilota sulla Renault e.dams nella gara americana al posto di Sebastien Buemi (anche lui pilota Red Bull, ndr), che molto probabilmente sarà costretto al forfait per via della concomitante 6 ore del Nurburgring del WEC. La Toyota, infatti, vorrebbe che lo svizzero corra la tappa tedesca dopo la mancata vittoria nella 24 ore di Le Mans, dove la TS050 numero 8 è arrivata seconda ed è stata l’unica superstite delle tre vetture giapponesi presenti in griglia nella categoria LMP1.
Gasly, però, dovrà battere anche la concorrenza di Scott Speed, ex pilota della Toro Rosso in Formula 1 che ha già preso parte al campionato inaugurale di Formula E, anche se pare che il pilota statunitense abbia già declinato l’offerta della Renault. La casa della Losanga, infatti, avrebbe preferito puntare su un pilota di esperienza per “proteggere” il più possibile la leadership di Buemi e portare a casa buoni punti per il Campionato Costruttori
“Per il momento non so ancora niente – ha affermato Gasly – Tutto dipenderà da cosa vorrà fare la Toyota con Séb per la 6 ore del Nurburgring. Per quanto mi riguarda, spero di avere una risposta al più presto, magari entro questa settimana, in modo da iniziare a prepararmi al meglio per la gara”.
