Il crowdfunding tanto discusso ha avuto successo: la Caterham correrà l’ultima gara del campionato 2014 ad Abu Dhabi. La scuderia anglo-malese è riuscita a racimolare le 2.350.000 sterline necessarie per gareggiare nell’ultima corsa grazie alle tantissime donazioni provenute dai fans sparsi in tutto il mondo, che hanno voluto sostenere il destino della Caterham. Sembrava un’impresa difficile in una sola settimana, ma la generosità della gente è stata più grande del previsto, permettendo alla scuderia un minimo di futuro, anche grazie alla partecipazione di alcuni importanti sponsor nelle ultime ore.

La Caterham era finita in amministrazione controllata il mese scorso, cercando da subito nuovi investimenti per permettere la sopravvivenza del team nell’immediato futuro. E dovendo ricercare nuovi fondi non è riuscita a partecipare alle ultime due corse negli Stati Uniti e in Brasile. Ma ora possono far tornare le verdi vetture in pista, come ha confermato oggi Finbarr O’Connell, rappresentante gli amministratori del team Smith & Williamson: “Ci siamo imposti una sfida grandissima, ma ce l’abbiamo fatta. In una sola settimana i tifosi hanno reso l’impossibile possibile. Non ci sono abbastanza parole per dire quanto gli siamo grati. Ora siamo già con la testa ad Abu Dhabi, per mostrare che il duro lavoro e la positività di un gruppo possono assicurare un futuro alla squadra“.

Ora al team non resta altro che decidere chi affiancherà Kamui Kobayashi, dopo che Marcus Ericsson ha ufficialmente rescisso il suo contratto con la Caterham. La scuderia sta vagliando moltissime opzioni, tra cui quelle di Rubens Barrichello, che avrebbe dovuto correre nelle ultime tre gare proprio in Caterham, e della pilota inglese Alice Powell, che però dovrebbe correre solo nelle prove libere.