Doveva essere il GP da dentro o fuori, in realtà si sta rivelando un autentico disastro. La Ferrari non è riuscita, come al solito, a portare aggiornamenti validi per il Gran Premio di Singapore e probabilmente da lunedì si comincerà seriamente a pensare alla prossima stagione. Il distacco dalla Red Bull risulta infatti troppo ampio e a rendere ancora più complicate le cose ci hanno pensato Lotus e Mercedes: entrambi i team hanno infatti portato alcune correzioni alle proprie monoposto che hanno fatto balzare indietro la F138. Sia Alonso che Massa hanno mostrato evidenti difficoltà durante le tre sessioni di libere, con entrambi i piloti che hanno evidenziato un grossissimo sovrasterzo in uscita dalle curve e una trazione che lascia molto desiderare. La Ferrari nel tracciato di Marina Bay sembra un cavallo imbizzarrito: una macchina piena di problemi che fatica a trovare il proprio ritmo. In poche parole, il nuovo pacchetto aerodinamico non ha per niente funzionato e la scuderia di Maranello si trova nella stessa, forse anche peggiore, situazione di Budapest.

A confermare questa ipotesi ci hanno pensato Simone Resta e Pat Fry, il primo responsabile del progetto F138 e il secondo DT della Ferrari, che hanno mostrato un’enorme delusione per questo ennesimo fiasco della scuderia del Cavallino Rampante.“Le novità sulla F138 non hanno funzionato come ci aspettavamo”, una sentenza di Simone Resta che non lasca scampo a diverse interpretazioni. Ma a fargli eco, come se non bastasse a buttar giù il morale ai tifosi della Ferrari, ci ha pensato Pat Fry: “I nostri principali avversari sembrano avere qualcosa in più”. Ieri Alonso durante il post FP2 aveva dichiarato che lui non avrebbe mollato ma in Ferrari al momento sembra l’unico a non aver alzato bandiera bianca. Cosa si può dire? Un disastro che non sa per nulla di sorpresa. La domanda sorge spontanea: per quanto tempo andrà avanti questa storia? E’ mai possibile che un team come la Ferrari non riesca mai ad azzeccare un solo aggiornamento funzionante? Non ci resta che aspettare e vedere come la Ferrari riuscirà a salvare un week-end che si appresta ad essere uno dei più scuri dell’intera stagione 2013.