Finalmente ci siamo, Casey Stoner è tornato in sella ad un prototipo Ducati. Si è da poca conclusa infatti, la prima giornata di test per la casa bolognese a Sepang, che ha visto impegnato in pista, oltre all’australiano anche Michele Pirro. Quest’ultimo ha portato in pista la nuovissima GP16 piena zeppa di sensori, mentre il bicampione del mondo ha girato con la “vecchia” GP15, per ritrovare confidenza e conoscere la nuova elettronica e le nuove gomme.
A detta di tutti, questa prima giornata è stata molto positiva, soprattutto per quanto riguarda Stoner. Casey ha percorso 54 giri con le nuove Michelin ed elettronica 2016. Ha utilizzato un solo set di gomme francesi, peraltro già usate dallo stesso Pirro in precedenza. Considerando anche le non ottimali condizioni della pista, causa umidità ed alcuni test automobilistici nelle scorse giornate, il 2.02.0 dell’australiano è un crono molto positivo. A conferma di ciò anche i sorrisi visti nel box, a partire proprio dall’ex collaudatore Honda. Dopo la riunione tecnica comunque, è stato deciso di non far girare Casey nella giornata di domani, concentrandosi sullo svezzamento della GP16 con Pirro. L’australiano risalirà sulla Ducati in una delle prossime giornate di test Irta ( quindi insieme a tutti i piloti ufficiali! ). Un provato ( come sempre le temperature sono abbastanza alte in Malesia ) ma non troppo affaticato Stoner, ha anche rilasciato una breve intervista a fine sessione, confermando lui stesso le ottime sensazioni provate. Casey ha così risposto agli inviati di GPone: “non sono il tipo di persona che si emoziona, ma alla fine questa giornata ha significato qualcosa per me. Ho trovato molte persone nuove, ma anche vecchi amici con i quali amo lavorare.” Casey ha poi continuato analizzando le sue prestazioni e la GP15: “ onestamente è stata una giornata molto positiva, è la prima volta che lavoro con questo gruppo, sono molto professionali e si danno tutti da fare. Non mi aspettavo di trovarmi subito a mio agio sulla moto. È molto potente, alcune cose sono ottime su altre bisogna lavorarci, come su tutte le moto. Sono già riuscito a dare qualche informazione, e non è scontato al primo giorno. All’inizio non riuscivo a sentire l’anteriore – ha continuato Stoner – ma stavo comunque guidando una nuova moto con gomme nuove, poi ad ogni modifica andava sempre meglio. Soprattutto la stabilità in frenata e nelle curve lente mi ha sorpreso, in generale sono molto contento del pacchetto, il motore poi è fantastico. Sono anche soddisfatto della mia tenuta fisica, non mi allenavo dalla 8 ore di Suzuka ed ero un po preoccupato. Per adesso comunque punto a prendere ancora più confidenza, sono un tester non un pilota, il mio lavoro è quello di aiutare la squadra. I tempi mi hanno sorpreso, anche perché sono arrivati molto facilmente nonostante fossi molto lento in qualche punto, in effetti ho guidato pochissimo una MotoGP negli ultimi anni, quindi sono molto soddisfatto.” Infine il campione australiano conclude con una dichiarazione su Gigi Dall’Igna: “ Gigi è uno che va dritto al punto, come me, anche se ad alcune persone non piace.”
La nuova “era” di Stoner in Ducati è iniziata a tutti gli effetti, speriamo che l’entusiasmo visto oggi a Sepang da parte della squadra tutta, si riversi in modo positivo sulla nuova GP16. Così da poter avere anche i due Andrea in lotta con Honda, Yamaha e Suzuki (?) per il prossimo mondiale di MotoGP.