MELBOURNE – Daniel Ricciardo voleva regalare ai suoi tifosi una gara da ricordare, cercando al contempo di diventare il primo pilota australiano a salire sul podio nella gara di casa (il secondo posto del 2014 gli fu tolto per un’irregolarità del flussometro, ndr). Il pilota della Red Bull sarà però costretto a correre una gara di rimonta, con i sogni di gloria ridotti al lumicino.
Domani Ricciardo prenderà il via del GP d’Australia dalla decima posizione a causa di un incidente avuto nel corso del Q3. Il pilota australiano, durante il suo primo giro veloce nell’ultima fase delle qualifiche, ha perso il controllo della sua vettura in uscita dalla terzultima curva, finendo contro le barriere e danneggiando seriamente la sua RB13.
Ma a complicare ancora di più le cose vi è un ulteriore dettaglio: nel botto Ricciardo potrebbe aver rotto il cambio. Uno scenario definito come possibile dal team principal della Red Bull Chris Horner, che a Sky Sport F1 HD ha ammesso: “Il rischio che si sia rotto il cambio c’è, anche se ne sapremo di più una volta che la macchina sarà riportata nel nostro box”.
Se così fosse, sarebbe inevitabile la sostituzione del pezzo, col pilota della Red Bull che si ritroverebbe a partire cinque posizioni più indietro a causa dell’automatica penalizzazione di cinque posti sulla griglia di partenza in caso di sostituzione del cambio.