Guerra aperta in casa Red Bull. Se gli addetti ai lavori, durante le interviste pre week-end in Cina, si aspettavano un chiarimento tra Webber e Vettel, i fatti hanno dimostrato altro. Nelle dichiarazioni di oggi, Vettel è andato ai microfoni della stampa gettando benzina sul fuoco, un atteggiamento che nessuno si aspettava dopo le dichiarazioni post Malesia e proprio in tal senso abbiamo assistito a un cambio di rotta importante da parte del tedesco. Il tre volte Campione del Mondo ha dichiarato che tornando indietro ripeterebbe senza problemi la manovra effettuata a Sepang ai danni del compagno di marca Mark Webber. Secondo Vettel infatti il proprio compagno di scuderia non meriterebbe un gioco di squadra a favore. Una scelta che fa storcere il naso, soprattutto dopo le scuse avanzate dallo stesso Vettel nel dopo gara malese.
“Solitamente gli ordini li seguo, ma Mark non se lo meritava. Non ho mai ricevuto supporto da parte sua, mentre il team mi è sempre stato vicino senza però alcun favoritismo. Come professionista lo rispetto molto, ma penso che abbia avuto diverse occasioni in passato per aiutare la scuderia e non l’ha fatto. In quel frangente stavo facendo la mia corsa e com’è giusto che sia per un pilota puntavo a vincere, poi ho ricevuto la chiamata dal muretto, ma non ho capito cosa intendessero. E’ così che lo crediate o no”.
Frattura irreparabile in casa Red Bull? Possibile. In ogni caso, da adesso in poi in caso di bisogno, il tedesco probabilmente non potrà fare affidamento sul compagno. Una scelta intelligente del tedesco? Difficile dirlo. In ogni caso sarà un mondiale scoppiettante in casa RB. Horner & Company avranno tra le mani una patata bollente da gestire per i restanti Gp della stagione.