Se Lewis Hamilton ha davvero lasciato tutti a bocca aperta dopo il giro perfetto che gli è valsa la pole position del Gran Premio di Singapore, non possiamo non essere sorpresi anche dall’ottima prestazione di Max Verstappen, di nuovo in prima fila a Marina Bay con tre decimi di ritardo dal campione in carica della Mercedes.

Il pilota olandese è stato autore di un primo tentativo super in Q3 e a tempo scaduto si stava ulteriormente migliorando, ma un calo di potenza della sua Power Unit Renault lo ha costretto a rientrare anticipatamente ai box senza completare il suo ultimo giro.

“Non ci aspettavamo certo un risultato del genere alla vigilia del weekend, ancor meno dopo le difficoltà nell’ultima sessione di prove libere – ha esordito Verstappen in conferenza stampa – Durante le FP3 tremavo quasi dalla rabbia, ora tremo quasi dalla felicità. Con i problemi alla Power Unit di questo pomeriggio ho rischiato di rimanere in folle sulla pista e nelle qualifiche non è andata così meglio. Siamo stati costretti a resettare il motore e a riavviarlo, ma continuava a non funzionare bene”.

“Nell’ultimo tentativo stavo spingendo ancora di più e avevo quasi due decimi di vantaggio alle curve 16-17, ma non ho potuto completare il giro perché la Power Unit mi ha tagliato la potenza. Non so se avrei fatto la pole, però certamente sarei arrivato ancora più vicino a Lewis. Al di là di questo è stata comunque una grande qualifica, probabilmente la mia migliore in Formula 1. In gara cercherò di ottimizzare quanto fatto fino ad ora” ha concluso il numero 33 della Red Bull.

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