Ventesima gara sì, ventesima gara no. Eravamo rimasti a un calendario 2013 di Formula Uno a diciannove gare dopo il no di Ecclestone all’Austria (strutture box e alberghiere da Terzo Mondo secondo Ecclestone, ndr) e le assurde prestese economiche richieste dal patron della Formula Uno ai titolari dell’impianto di Istanbul (e rifiutate). Ora, però, Ecclestone ha cambiato di nuovo idea e considera piuttosto concrete le possibilità di riempire il buco del calendario del 21 luglio. “Per le date disponibili c’è l’interesse della Francia e ora anche del Portogallo con la nuova pista di Algarve.” C’è spazio anche per una piccola riflessione sul Gp di Germania, che ancora non si sa se verrà disputato ad Hockenheim o al Nurburgring: “Per quanto riguarda il GP Germania la situazione è ancora aperta.”
I posti candidati, secondo Ecclestone, ad ospitare la Formula Uno sono Francia o Portogallo. Della Francia se ne parla da due o tre anni: Sarkozy aveva intenzione di finanziare con fondi statali la gara di Formula Uno al Paul Ricard, ma il suo successore alla presidenza della Francia, Hollande, ha bloccato subito il progetto. A meno di un clamoroso ripensamento non si vede come il governo francese possa mettere sul piatto ingenti somme di denaro per finanziare la corsa, anche perchè in tempi di crisi e di pareggio di bilancio è difficile pensare che un importante stato europeo come la Francia possa usare fondi pubblici per un gran premio invece che per il welfare. Il gran premio, stando alle informazioni da noi raccolte, sarebbe organizzabile solamente se si riuscissero a trovare coperture totalmente private.
L’altro circuito tirato in ballo da Ecclestone è lo spettacolare Portimao, tracciato abbastanza nuovo e ben conosciuto dagli appassionati della SBK. Anche qui, però, persistono dei problemi economici, sia pubblici (il Portogallo è uno dei paesi europei più falcidiati dalla crisi economica,ndr) sia privati riguardanti il comitato organizzatore. Pre comunque che l’interesse per avere la Formula Uno sia stato manifetato, anche se l’accordo annullato per la gara 2010 della Gp2 non rende particolarmente facile le trattative con la FOM.
Nonostante queste ultime indiscrezioni rilasciate da Ecclestone il calendario definitivo dovrebbe essere a 19 gare, sia per i motivi detti sopra sia per la volontà dei team di non incorrere in continui cambiamenti di programma.