MELBOURNE – Una delle poche note liete delle qualifiche di Melbourne è stata sicuramente la McLaren. La scuderia di Woking ha mostrato di avere una vettura molto più valida rispetto a quella precedente. La MP4/31, forte di nuovi aggiornamenti portati in Australia e di una power unit Honda migliorata, ha superato agevolmente il Q1, a differenza di quanto avveniva nella passata stagione. Alonso e Button sono stati poi eliminati nel Q2, e dovranno partire in dodicesima e tredicesima posizione, ma il distacco dalla settima posizione di Sainz è di appena cinque decimi, a indicare gli enormi progressi fatti da McLaren e Honda nel corso dell’inverno.
“Sono super felice nel vedere che macchina abbiamo, e anche perché abbiamo mostrato di essere più competitivi rispetto a quanto visto nei test e a quanto ci aspettassimo,” ha ammesso Fernando Alonso al termine delle qualifiche. Alonso ha poi proseguito: “Questa è di sicuro la miglior notizia possibile per noi. In qualifica siamo stati per tutto il tempo a ridosso della top ten, a un secondo e due decimi dalla Mercedes. Una grande sorpresa. Non pensavo di entrare nel Q3, visto che quest’anno è un gruppo d’elite, però quando Ricciardo era decimo, e noi stavamo davanti ad altri piloti interessanti, un po’ ci ho creduto. Se solo avessimo avuto un altro set nuovo di gomme super soft…”
Anche Button si è detto soddisfatto per le performance della McLaren-Honda a Melbourne. “Il dodicesimo e tredicesimo posto è un po’ meglio di quanto mi aspettassi,” ha confidato ai giornalisti inglesi il campione del mondo 2009. “Non è un brutto punto di partenza; siamo messi molto meglio dell’anno scorso. Ad essere onesto ritengo che abbiamo una macchina più valida sul passo gara che sul giro singolo. Di certo è un bel cambiamento rispetto all’anno scorso; siamo migliorati tanto, come del resto anche gli altri. I nostri progressi si vedranno maggiormente su piste più lunghe, come in Bahrain. Siamo piacevolmente stupiti di essere già vicini a squadre come Williams e Force India, e se tutto dovesse andare per il verso giusto, potremmo anche giocarcela per finire in zona punti.”