Grande spettacolo nel primo appuntamento stagionale della Moto3 in Qatar. Come sempre i tremendi ragazzini della categoria minore non si sono risparmiati, grande bagarre fino all’ultimo metro nel solito gruppone si testa, e volata finale al photofinish. A spuntarla è stato lo spagnolo Mir, portacolori del team Leopard, davanti a McPhee e Martin, nuovo acquisto in casa Gresini.

L’azione decisiva è arrivata a 6 giri dal termine, quando un ottimo Fenati ha provato a dare il primo vero strappo al gruppone. Nei suoi scarichi si sono subito portati tutti i migliori, compresi gli altri italiani: Antonelli, Migno e DiGiannantonio. Da quell’istante in poi è stata una durissima bagarre a quattro fino al traguardo. Fenati, Mir, McPhee e Martin infatti, si sono alternati più volte al comando della gara, mentre gli altri italiani si davano, forse, troppo fastidio per poter puntare al podio. L’ultimo passaggio è stato un assolo di Mir, che forte di un’ottima rapportatura del cambio è riuscito a non farsi risucchiare la scia sul lungo rettilineo finale. Peccato per la quinta posizione di Fenati, superato nel finale da Canet, vista la grande competitività dimostrata.

Sesto Migno, primo pilota KTM, seguito da DiGiannantonio e Antonelli, anche lui su KTM in questo 2017. Ottima nona posizione per Ramirez, mentre chiude la top10 Norrodin. Deludono Bulega e Bastianini. Se per Bastianini si ci aspettava una prestazione opaca, visti gli scarsi risultati nei test invernali e nelle prove libere, non si puó dire lo stesso per Bulega…anzi. Purtroppo il portacolori dello Sky Racing Team ha pagato carissimo una brutta partenza ed una cattiva gestione dei primi giri, complice anche un ritmo “stranamente” non all’altezza delle prove. Detto ció i due si sono dovuti accontentare della quattordicesima posizione per Bulega, e sedicesima, fuori dai punti quindi per Bastianini. Da sottolineare infine la quindicesima posizione di Suzuki, che vale il primo punto iridato al team SIC58.