In una gara povera di emozioni, Sebastien Buemi conquista la vittoria nel Monaco ePrix, portando a quattro il suo numero di successi sulle cinque gare fin qui disputate. Il pilota svizzero della Renault e.Dams ha condotto la gara in testa dal primo all’ultimo giro, resistendo bene agli attacchi finali di un arrembante Lucas Di Grassi, che si è dovuto accontentare del 2° posto. Il brasiliano dell’Audi, vincitore dell’ultimo ePrix di Città del Messico, non è riuscito a sopravanzare il rivale nella lotta per il campionato, ma in un tracciato ostico per i sorpassi come quello monegasco, ha ritenuto meglio non rischiare e portare a casa dei punti preziosi. Dietro di loro ha chiuso un ottimo Nick Heidfeld, che porta alla Mahindra il terzo podio stagionale, dopo un via perfetto che lo ha visto balzare dall’8° al 5° posto, per poi sfruttare al meglio l’incidente tra Piquet e Vergne. Positiva la gara di Esteban Gutierrez, alla sua seconda gara in Formula E e nuovamente a punti grazie al suo 8° posto.

Al via Buemi scatta benissimo dalla pole e passa agevolmente alla Saint Devote, mentre nel gruppo accadono tamponamenti più o meno gravi tra quasi tutte le vetture in gara; a riportare i danni peggiori è la DS Virgin di Josè Maria Lopez con le ali anteriore e posteriore seriamente danneggiate. Come detto in precedenza, la partenza migliore è quella di Heidfeld, che riesce a insinuarsi bene tra le monoposto portando la sua Mahindra dall’8° al 5° posto, mentre rimane piantato al via Stephane Sarrazin, col francese che riuscirà a partire solo dopo svariati secondi. Al settimo giro Sam Bird, autore di una buona partenza e in quel momento 7°, vanifica quanto di buono fatto finora andando a sbattere contro le barriere all’uscita della seconda chicane delle Piscine; l’inglese rientra prontamente ai box con la sospensione posteriore destra rotta, ma la sua gara è ormai più che compromessa. Le cose non girano meglio al suo compagno di squadra, con Lopez che ha difficoltà a tenere in pista la sua monoposto dopo i danni avuti al via e rientra per riparare le due ali, perdendo tantissimo tempo. L’unico vero sorpasso di tutta la gara avviene al quattordicesimo giro, quando Abt sopravanza Frijns per l’8° posto in fondo al rettifilo di partenza, ma al ventunesimo passaggio un altro tentativo di sorpasso non avrà la stessa fortuna. Infatti, Vergne, da diversi giri incollato a Piquet, prova a passare il brasiliano della Next-EV all’esterno del tornantino della chicane del porto, ma Piquet in accelerazione perde un po’ la macchina, finendo per stringere il francese della Techeetah contro le barriere, che si deve quindi ritirare, ponendo fine alle sue speranze di podio. Il tutto va a vantaggio di Nick Heidfeld che sopravanza i due e andando a prendersi un’insperato 3° posto, con Piquet dietro di lui, miracolosamente uscito con la macchina illesa dal contatto con Vergne. A questo punto viene fatta uscire la Safety Car per permettere ai commissari di rimuovere la vettura incidentata di Vergne e tutti ne approfittano per rientrare ai box per effettuare il cambio vettura, che di fatto non cambia le posizioni in vetta alla classifica, ma rimescola un po’ le carte a centro gruppo. Dalla ripartenza dopo la SC al ventiseiesimo giro al cinquantunesimo e ultimo giro non succede praticamente più nulla, con la classifica che rimane invariata per tutto l’arco della seconda metà di gara. L’unico brivido viene dato dal tentativo finale di Lucas Di Grassi di riprendere Buemi, ma il brasiliano alla fine decide di non prendersi rischi eccessivi e chiude 2° dietro lo svizzero. Quindi, oltre a Buemi, Di Grassi e Heidfeld, chiudono a punti anche Piquet, Engel, Rosenqvist, Abt, Gutierrez, Da Costa e Prost.

Grazie a questo successo monegasco, Buemi allunga il suo distacco in campionato su Di Grassi e si riprende dopo la debacle messicana: infatti ora tra i due ci sono 15 punti, con Buemi a quota 104, mentre Di Grassi è a 89. Molto distaccato il 3°, ovvero Nico Prost, che oggi ha racimolato solo un punto ed è a quota 47.

Il prossimo appuntamento con la Formula E sarà per la prossima settimana, con l’ePrix di Parigi!