Nell’incertezza generale che ha caratterizzato l’intera Season 5 della Formula E, a New York c’è stata la conferma che Sebastien Buemi e la Nissan e.Dams in qualifica sono una corazzata. Il campione del mondo della Season 2 ha conquistato la pole position nelle qualifiche dell’ePrix di New York di oggi con un mostruoso crono in 1:10.188, rifilando ben 4 decimi a Pascal Wehrlein, che deve accontentarsi della seconda posizione sulla griglia di partenza. Per Buemi è la terza pole position stagionale, e con i tre punti conquistati in queste qualifiche alimenta le sue poche speranze iridate, portandosi attualmente a -51 dalla vetta della classifica occupata da Jean-Eric Vergne. Per la Nissan e.Dams questa è la sesta pole position stagionale andando a siglare un nuovo record nella storia della Formula E.
Alle spalle dell’ottimo Wehrlein scatterà Alex Lynn, che da quando è tornato in Formula E con Jaguar si è sempre comportato bene e le sue prestazioni potrebbero valergli la riconferma per la prossima stagione: il britannico ha strappato in extremis l’accesso alla Superpole e poi con un giro molto al limite ha ottenuto il terzo tempo a mezzo secondo di ritardo da Buemi e davanti a Daniel Abt, quarto dopo aver girato più lento rispetto al primo turno di qualifica e da adesso matematicamente fuori dai giochi per il titolo. Alexander Sims e Sam Bird completano il gruppo dei piloti qualificati alla Superpole, dove però non sono riusciti a trovare un giro pulito, e di conseguenza partiranno entrambi dalla terza fila.
Come spesso abbiamo visto durante questa stagione, i primi a scendere in pista per queste qualifiche sono scivolati in basso alla classifica, ma mai come in questo caso ciò potrebbe avere delle ripercussioni sulla lotta iridata, visto che ci hanno rimesso tutti i pretendenti al titolo ad eccezione di Buemi, l’unico tra loro ad essere passato alla Superpole: Antonio Felix Da Costa partirà in ottava posizione seguito da Robin Frijns in nona e dal leader del campionato Jean-Eric Vergne in 10°, mentre Mitch Evans è 13° davanti a Lucas Di Grassi, 14° e André Lotterer, solo 16° probabilmente penalizzato anche dal traffico trovato nel suo giro lanciato. Brutte qualifiche per Oliver Rowland, che dopo aver chiuso le FP2 al comando in qualifica non è riuscito a fare meglio della 20° posizione, alle spalle di Stoffel Vandoorne e davanti a Felipe Massa, 21° sulla griglia di partenza. Non ha tempi cronometrati Jerome D’Ambrosio che nel suo giro veloce è stato autore di un testacoda al tornantino e ha poi optato per il rientro ai box.
L’appuntamento ora è per la Gara1 che scatterà alle h.22 italiane; ce la farà Jean-Eric Vergne a chiudere i giochi con una gara d’anticipo?