Uno degli obiettivi di Liberty Media è rendere la Formula 1 più entusiasmante grazie a un’azione in pista più coinvolgente. E il modo per avere più pathos passa attraverso i ruota a ruota e i sorpassi secondo i vertici della serie. Ross Brawn, consigliere delegato della categoria e a capo del comitato tecnico incaricato di redigere i regolamenti e le macchine della Formula 1 del domani, sta studiando molte soluzioni per aumentare in maniera naturale il numero di sorpassi nei gran premi.
Come ha rivelato più volte in passato, Brawn è un fiero oppositore del DRS, e ritene l’ala mobile un meccanismo estraneo allo sport e alla competizione, poiché conferisce un vantaggio spropositato al pilota che deve attaccare e rende “finti” e troppo artificiali i sorpassi. Non è un caso che l’ex direttore tecnico della Ferrari stia pensando un regolamento nel quale il DRS non è minimamente contemplato. Tuttavia Brawn stesso ha ammesso che l’ala mobile ha ancora qualche anno di vita davanti a sé, e la sua abolizione non è imminente.
“La mia speranza è che avvenga uno scenario nel quale possiamo finalmente fare a meno del DRS, una volta compresa l’evoluzione dello sviluppo delle monoposto nel futuro. Purtroppo non vedo come imminente l’addio al DRS. Sfortunatamente in questo momento, data la natura di queste vetture, è una toppa necessaria. Il nostro obiettivo è incrementare il numero dei sorpassi. E a differenza di quanto successo col l’ala mobile, non è un cambiamento che può avvenire dalla sera alla mattina. Dovrà esserci un’evoluzione delle monoposto, e tutti i passi devono portare nella giusta direzione”.