Hanno fatto molto scalpore le parole dette da Gianfranco Mazzoni nel corso della telecronaca del Gp d’Ungheria. La voce principale della F1 sulle reti Rai ha più volte espresso la sua frustrazione per le poche inquadrature dedicate dalla FOM alla Ferrari, spiegando che dietro a tutto questo c’era un boicottaggio della stessa FOM per direttiva di Ecclestone. Mazzoni ha anche spiegato che la FOM imponeva delle restrizioni sulle immagini supplementari dei camera car Ferrari (restrizioni non ravvisate dagli utenti Sky, visto che sul mosaico interattivo è stato possibile seguire tutta la gara sul canale onboard di Vettel, ndr).
Ebbene, dopo le smentite di Arrivabene ed Ecclestone, anche i dati danno torto al commentatore Rai. La Gazzetta dello Sport ha riportato le cifre ufficiali della FOM, che dimostrano come il 21% delle inquadrature della gara siano state dedicate ai piloti della Ferrari. Solamente le Mercedes hanno ricevuto un’attenzione maggiore dalle telecamere.
La Gazzetta ha inoltre rivelato come Hamilton e Rosberg siano stati inquadrati pochissimo dalle telecamere in alcune gare da loro dominate: in Australia, ad esempio, solo il 13% delle inquadrature sono state dedicate alla Mercedes, contro il 19% per la Ferrari, mentre in Cina la tv ha dato più risalto alle Ferrari (20% delle immagini complessive della gara) che alla cavalcata irresistibile di Lewis Hamilton.