In BMW non sono interessati al ritorno in Formula 1
07 Febbraio 2017 - 16:40
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La casa tedesca ha altri progetti per il programma motorsport

Con il gruppo Liberty Media diventato nuovo proprietario della Formula 1, si ha la sensazione di una spinta in popolarità del campionato che potrebbe invogliare più produttori ad entrare nel circus iridato. Quest’idea però non sfiora le menti di un grande costruttore che in tempi non sospetti ha presenziato nella Formula 1, ovvero BMW.

La casa tedesca è stata in Formula 1 prima come fornitore di motori (la cui prima esperienza risale al periodo 1982 fino al 1987, per finire poi nel periodo 2000-2005 con la Williams), poi con un proprio team capace di ottenere buoni risultati, su tutti la doppietta nel GP del Canada del 2008 con Robert Kubica davanti al compagno di squadra Nick Heidfeld.

Il motivo per cui la casa tedesca abbandonò la compagnia era dovuto principalmente alla crisi economica mondiale presente in quel periodo, che spinse BMW a cambiare i loro piani per concentrarsi sullo sviluppo delle macchine elettriche: “Quando abbiamo deciso di uscire dalla Formula 1 nel 2009 è stata una decisione presa sul lungo termine. Abbiamo voluto mettere un po’ delle risorse di F1 nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni di propulsione alternative e grazie a ciò ci siamo affermati come il principale costruttore di automobili nel campo della mobilità elettrica. Stiamo osservando lo sviluppo che sta avendo il mondo del motorsport ma attualmente un ritorno in Formula 1 non è nei nostri piani”.
Attualmente la BMW è partner tecnico del team Andretti in Formula E, ma si sta ipotizzando un loro ingresso in via ufficiale nella categoria full-electric per la stagione 2018-2019.

Daniele Botticelli