Dopo una gara molto combattuta e caratterizzata da una lunga fase di neutralizzazione, la Mecedes-AMG dell’HTP Motorsport di Maxi Buhk, Dominik Baumann e Jazeman Jaafar è risultata vincitrice del secondo round del Blancpain GT Endurance Series Cup di Silverstone.
Nel corso delle tre ore di gara la vettura #84 è stata costantemente insidiata dall’Audi R8 LMS del Belgian Audi Club Team WRT dei fratelli Vanthoor e di Fred Vervisch, mentre la Lamborghini del Grasser Racing Team di Mirko Bortolotti, Rolf Ineichen e Jeroen Bleekemolen ha completato il podio.
La gara è vissuta sul duello all’arma bianca tra Buhk e Laurens Vanthoor, rientrati in pista dopo l’ultimo pit-stop separati da appena due secondi e mezzo. Il belga ha sfruttato al meglio la perfetta strategia del team WRT e l’ottima prestazione dei compagni di abitacolo – in precedenza Dries era risalito dalla settima alla seconda posizione mentre Vervisch aveva guadagnato quattro posizioni durante il suo stint – ma nulla ha potuto contro la Mercedes-AMG.
Nell’ultima fase di gara il divario tra i due pretendenti alla vittoria è oscillato a seconda del traffico, ed anche quando la Safety Car ha fatto il suo ingresso in pista il distacco è rimasto sempre oltre il secondo.
Bleekemolen ha portato a casa la terza piazza ai comandi della Lamborghini Huracan del GRT dopo che Mirko Bortolotti aveva trasformato la sua pole position in leadership provvisoria. La verde vettura di Sant’Agata Bolognese ha perso però due posizione nello stint di Ineichen, tagliando il traguardo in terza posizione.
Prova consistente quella del trio composto da Maxime Martin, Alexander Sims e Philipp Eng al volante della BMW del Rowe Team, quinti davanti alla Mercedes-AMG #85 dell’HTP Motorsport.