Quello del 2017 si conferma essere il campionato più variegato, indeciso e combattuto degli ultimi anni. Con la vittoria a Monza della Citroen di Tom Chilton nella Opening Race e della Volvo di Thed Bjork si sale a quattro costruttori diversi sul gradino più alto del podio nelle prime quattro gare della stagione. La lotta per il successo inoltre si conferma essere aperta tra più contendenti e non solo ad una casa costruttrice, come accaduto nel recente passato prima con Chevrolet e poi con Citroen. Il trionfo di Bjork e i risultati ottenuti nella gara di apertura e in qualifica hanno permesso allo svedese di guadagnare cinque punti nei confronti del leader Monteiro, aprendo ancora di più la sfida mondiale.
OPENING RACE
La gara si apre subito con un colpo di scena. Tom Coronel che partiva dalla pole non è riuscito a scattare (problema avuto anche durante il giro di ricognizione), lasciando così la leadership a Mehdi Bennani che era al suo fianco. Buona anche la partenza dell’altra Citroen di Chilton e di Michelisz che scavalcano Guerrieri, anche lui partito male, il quale sprofonda in quinta posizione. Nel giro successivo Michelisz e Girolami aggressivi su Chilton, passano il britannico alla staccata della Prima Variante. Per l’argentino però si tratta di una possibilità di podio che dura pochi metri, dato che a causa della rottura della sospensione anteriore destra è costretto al ritiro. Michelisz intanto tenta di sfruttare la forza della sua Civic in questa fase di gara e in entrata della Parabolica, nel corso del terzo giro, tenta il sorpasso su Bennani, il quale chiude la porta costringendo entrambi al ritiro.
A sfruttare questa occasione è quindi Tom Chilton che sale quindi in prima posizione. Alle sue spalle Esteban Guerrieri tenta un nuovo colpaccio dopo la vittoria a Marrakech. Poco può fare però con la sua Chevrolet Cruze; l’argentino è costretto a lasciare strada prima ad Huff che con difficoltà però raggiunge il secondo posto. Fuori dal podio intanto la sfida a tre tra Monteiro, Bjork e Catsburg vede i primi due sorpassare l’olandese ormai in preda alla difficile guida della sua Volvo, che presenta lo splitter anteriore danneggiato, il quale gli costerà diversi secondi al giro.
Al settimo giro il sorpasso di Monteiro su Guerrieri, il quale verrà superato da Bjork nel giro successivo alla Prima Variante. La sfida tra lo svedese e il pilota di Campos Racing va avanti fino alla fine dove ad avere la meglio è il porta colori dalla Cyan Racing.
La gara che negli ultimi giri ha visto una sfida accesa tra Chilton e Huff per la vittoria si è conclusa con la vittoria della Citroen del Sebastien Loeb Racing davanti a quella del Munnich Motorsport. Terza posizione per Tiago Monteiro, quindi Bjork e Guerrieri. Sesto posto in pista per Ehrlacher che è stato in seguito penalizzato, lasciando la piazza a Coronel. Filippi, Catsburg, Gleason e Nagy chiudono la zona punti.
MAIN RACE
L’evento principale del week-end brianzolo si è aperto con un buono spunto per i piloti della Honda con Tiago Monteiro che ha bruciato Thed Bjork (in pole, ndr) e Monteiro che risale dal sesto al quinto posto superando Nestor Girolami. Il pilota argentino della Volvo non è stato dei migliori nel primo giro dato che poi metri più avanti, alla staccata della Roggia, è stato sopravanzato anche da Mehdi Bennani, salvo poi riprendersi la posizione prima della conclusione del giro di apertura.
Nella tornata successiva, Bjork aggressivo ha superato Monteiro all’esterno della Parabolica andandosi a riprendersi la leadership della corsa. La sfida è continuata fino all’uscita della Safety Car, nel corso del quinto giro, a causa della Citroen di Tom Chilton rimasta bloccata all’uscita della variante Ascari. Due giri più tardi la pista è stata neutralizzata e due battaglie si sono concretizzate; la prima per il secondo posto tra la Honda di Monteiro, la Citroen di Huff e la Volvo di Catsburg, mentre la seconda per la quinta posizione tra Michelisz e Girolami.
La battaglia per la piazza d’onore, che ha permesso a Bjork di allontanarsi dal gruppo, si è risolta con il portoghese davanti all’inglese e l’olandese, mentre quella per la quinta posizione ha visto una lotta intensa nel corso dell’ultimo giro, precisamente dalla Parabolica fino al traguardo. La Honda e la Volvo hanno percorso gli ultimi metri sportello contro sportello e ad avere la meglio è stato Girolami, il quale ha preceduto l’ungherse di un millesimo di secondo.
La Race of Italy si è conclusa con Tiago Monteiro ancora in testa alla classifica piloti con 85 punti, seguito a 13 lunghezze di distanza da Thed Bjork. Più staccati Nicky Catsburg a 50, quindi Michelisz a 46 e in quinta posizione a pari punti le due Citroen di Chilton e Huff a quota 44. Nella classifica costruttori la Volvo mantiene la leadership con 198 punti, segue Honda a 186. L’appuntamento è tra due settimane per il terzo round della stagione 2017 che si volgerà sul tracciato dell’Hungaroring, gara di casa per il pilota Honda Norbert Michelisz.