La Ferrari approda nella settimana del Gran Premio del Bahrain con interrogativi che cercano una risposta positiva già a partire dal secondo appuntamento della stagione 2019. Dopo una prestazione sottotono rispetto alle aspettative, con un quarto e un quinto posto ottenuti da Vettel e Leclerc sul circuito cittadino di Melbourne, la Scuderia ha affrontato la settimana appena trascorsa alla ricerca di quelli che sono stati i problemi che hanno caratterizzato in negativo l’apertura del Mondiale.

“Rispetto alla pista australiana il circuito di Sakhir ha caratteristiche molto diverse, con trazione e frenata che sono elementi importanti. – ha affermato il Team Principal e Direttore Tecnico Mattia Binotto – Credo che come squadra dobbiamo verificare in Bahrain di aver capito e gestito le aree di debolezza che in Australia, per tutta una serie di fattori, non ci hanno permesso di sfruttare appieno il potenziale della vettura.”

Il leader del Cavallino ha inoltre espresso un parere in merito alla concorrenza: “In Bahrain ci aspettiamo di poter vedere l’effetto delle correzioni che abbiamo apportato, anche se siamo consapevoli che i nostri avversari saranno ancora una volta molto forti. Detto questo, non vediamo l’ora di scendere in pista e confrontarci con loro”.