Il GP di Assen ha visto nuovamente Alvaro Bautista entrare in top 10. Una crescita notevole quella del pilota dell’Angel Nieto Team che sembra essersi messo definitivamente alle spalle le difficoltà di inizio stagione, le quali lo hanno costretto a piazzamenti di bassa classifica. Alvaro inoltre è risultato, sempre nel gran premio olandese, il miglior pilota non ufficiale Ducati, chiudendo nono a soli sette secondi dal vincitore, Marc Marquez.
Il pilota analizza la gara e chiarisce i progressi fatti: “Stiamo migliorando poco a poco e questo risultato è merito del grande lavoro di tutta la scuderia. All’inizio dell’anno ci era difficile trovare la messa a punto ma ci siamo impegnati, e ora possiamo stare più vicini al gruppo di testa. Anzi, se avessi avuto una miglior posizione in griglia di partenza forse avrei chiuso più avanti e sicuramente sarei stato con i più veloci. Sono molto motivato e mi sento più forte che mai”.
Arriva anche l’ufficialità dell’accordo tra Yamaha e il Sepang International Circuit
Il pilota di Talavera de la Reina rimane inoltre alla finestra per la situazione del team SIC Petronas Yamaha, oggi ufficializzato, relativa all’ambito piloti: accanto a Franco Morbidelli, ormai quasi sicuro del posto, la situazione di Pedrosa è in bilico, con camomillo fermo ad un bivio tra Yamaha e ritiro. In quest’ultimo caso, Bautista sarebbe il principale indiziato per occupare quel posto, in leggero vantaggio sull’altro indiziato, Lorenzo Baldassarri.