Bastianini saluta Binder in curva 11 e vince per 17 millesimi
16 Ottobre 2016 - 12:19
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Il pilota del team di Fausto Gresini sorpassa il campione 2016 a poche centinaia di metri dal traguardo e torna alla vittoria dopo un anno

Una gara insolita di Moto3 è andata in scena sul tracciato giapponese del Twin Ring Motegi. Se di solito si assiste ad una battaglia ferrata per la conquista della vittoria, questa volta la lotta accesa è stata riservata al secondo posto, con Brad Binder in solitaria in testa al gruppo. Bastianini, Bagnaia, Migno, Ono e Bulega hanno combattuto per portare a casa la piazza d’onore sul podio, ma il calo di prestazione della Mahindra di “Pecco” e il distacco dei piloti dello Sky Racing Team e del giapponese, ha portato il “Bestia” a concentrarsi per la vittoria. L’italiano a cinque giri dalla fine ha iniziato a martellare sui tempi, recuperando decimi su decimi ad ogni giro andando a sferrare l’attacco decisivo a quattro curve dal termine. In curva 11 il sorpasso della vittoria con Bastianini che si trova a dover sfidare carena contro carena il sudafricano sul rettilineo finale e riuscendo a prevalere per soli 17 millesimi. Per il pilota del team Gresini si tratta della seconda vittoria in carriera dopo quella conquistata a Misano nel 2015.

Terzo posto conquistato in pista da Hiroki Ono che ha prevalso su Nicolò Bulega, autore di una buona rimonta da centro classifica, e su Andrea Migno caduto dopo un contatto con il giapponese a pochi chilometri dal traguardo. Le verifiche post-gara hanno portato però alla squalifica del nipponico perché la sua moto è risultata sotto peso. Ultima piazza del podio che va quindi a Niccolò Bulega. Seguono Philipp Oettl e Fabio Di Giannantonio, il quale è stato autore di una buona parte iniziale di gara. Solo una sesta posizione per Francesco Bagnaia che è però riuscito a precedere Livio Loi di soli 10 millesimi, dopo aver lottato per più di metà gara per una posizione sul podio. Quartararo, Mir e Antonelli chiudono la top ten. Il pilota spagnolo è stato protagonista di un contatto con Navarro in curva 1, che ha portato lo stesso a cadere insieme a McPhee e Rodrigo trasportato fuori pista con la barella.

Undicesima piazza per Lorenzo Dalla Porta, quindi Norrodin, Kornfeil, Arenas e Suzuki a completare la lista dei piloti in zona punti. 24° posto finale per Andrea Migno, autore di diversi errori, ma anche sorpassi al cardiopalma durante il corso della gara.

Appuntamento alla prossima settimana per il Gran Premio d’Australia, dal tracciato di Philip Island dove Bastianini arriva con 21 punti di vantaggio su Navarro, per la lotta alla seconda posizione nel campionato.