“Continueremo con Ducati anche l’anno prossimo”, sono le parole di Raul Romero, general manager del team Reale Avintia Racing dopo il Gran Premio d’Argentina, nel quale Tito Rabat è stato tra i protagonisti. Il centauro spagnolo ha avuto un grande passo in qualifica a Termas, che gli ha consentito di partire dalla seconda fila, ed è stato autore di una gara super, chiusa con il suo primo settimo posto in carriera in MotoGP.
“Il team è consolidato e Rabat sta facendo bene, meglio non toccare nulla – ha continuato Romero – La mia idea è trovare uno sforzo con i patrocinatori per poter avere una Desmosedici GP19 per la prossima stagione”. L’obiettivo del team satellite di Borgo Panigale è quindi quello di avere una moto ufficiale nella prossima stagione, così come il team Pramac fa dalla passata stagione.
Il manager ha grandi parole per la Casa bolognese, con la quale vuole continuare a fare bene forte di un Rabat da posizioni di vertice: “Ducati ti vende certezze, mentre è chiaro il prevalere che ha un costruttore nipponico per il proprio box di fabbrica. Per quanto riguarda Tito, invece, sin dall’inizio ho creduto in lui e ha già raccolto risultati importanti. È un corridore con un rendimento influenzato molto dall’ambiente e dalla scuderia, penso che noi siamo quello che fa per lui”.
