Il violentissimo sisma di 7.1 gradi della scala Richter che ha scosso Città del Messico e tutto il paese del Centro America ha messo in ginocchio la capitale. Svariati crolli e quasi 200 vittime per un terremoto devastante che ha squartato anche una tribuna dello storico stadio Azteca. Sembra non aver subito danni l’Autodromo Hermanos Rodriguez che, per l’occasione di estrema emergenza in tutta la capitale, diventa centro d’accoglienza per gli sfollati in cerca di un tetto dopo i numerosi danni creati dal sisma.
Ci vorranno diversi giorni prima di un sopralluogo vero e proprio per verificare lo stato delle strutture e delle tribune (sopratutto quelle della zona dello stadio), con il circuito che dovrebbe ospitare il Gran Premio del Messico il 29 ottobre e che, per ora, risulta in dubbio fino a comunicati ufficiali da parte delle autorità locali e del gruppo dirigente dell’Hermanos Rodriguez.
FIA, Formula 1 e Liberty Media restano alla porta nell’attesa di tali comunicati, nell’eventualità che si confermi o si cancelli la tappa messicana, la terzultima del calendario 2017 della Formula 1.