SILVERSTONE – Kimiya Sato e Sergio Campana: questo, finora, è il duello per la leadership del campionato Auto GP sin dalla prima gara, e che ha caratterizzato anche la seconda manche disputata a Silverstone, quarta tappa stagionale della serie di Enzo Coloni.
Sato (Euronova) si è conquistato la vittoria con una partenza fulminante, nella quale ha bruciato Van Buuren (Mp Motorsport) e Campana (Ibiza Racing) prendendosi la prima posizione. Il giapponese ha gestito agevolmente la prima piazza su Campana, aggiudicandosi la terza vittoria stagionale. A completare il podio uno straordinario Kevin Giovesi (Ghinzani). Il pilota italiano era reduce da una bruciante delusione: la direzione corsa ieri gli aveva tolto la vittoria conquistata sul campo per aver effettuato il pit stop all’ultimo giro della corsa. Kevin si è visto così affibiare un minuto di penalità e ha visto svanire il suo trionfo. Nonostante questo oggi Kevin, partito nelle retrovie, ha rimontato alla grande sino alla terza posizione. Stavolta nessuna penalità e quindi Giovesi può festeggiare il primo podio in Auto GP.
Chi non ha gioito in gara 2 è stato Vittorio Ghirelli (Super Nova). Il pilota del team di David Sears è stato costretto al ritiro dopo essere stato colpito nel retrotreno da Visoiu (Ghinzani): per questo motivo Visoiu avrà 5 posizioni di penalità sulla griglia di partenza nel prossimo appuntamento, al Mugello. Ghirelli ha quindi perso punti preziosi nei confronti della coppia Sato-Campana. Grossa delusione anche per Karthikeyan: la direzione corsa lo ha punito con una penalità di un minuto, e l’indiano, da quarto, è slittato in fondo alla classifica e fuori dalla zona punti.
Ora Sato ha 126 punti, contro i 113 di Campana e i 102 di Ghirelli.