NURBURG – Kimiya Sato ce l’ha fatta. Il giapponese dell’Euronova, team italiano gestito da Vincenzo Sospiri, ha vinto il titolo Auto GP con un weekend di anticipo, concedendosi il lusso di trionfare in gara 1 dopo essere partito dall’ultima piazza. In gara 2, invece, ad emergere è stato Pal Kiss, che si è rifatto della delusione di 24 ore prima, con i giudici di gara che gli avevano tolto a tavolino una vittoria conquistata in pista. Sato, nuovo campione della serie gestita ad Enzo Coloni, succede così a Romain Grosjean, Kevin Ceccon, Adrian Quaife-Hobbs e Vittorio Ghirelli.

In gara 1 sono state le decisioni dei giudici di gara a farla da padrona. Dopo una partenza che aveva visto Kevin Giovesi ottenere la prima posizione davanti a Pal Kiss e Pommer, la corsa è stata caratterizzata da un fuoripista di De Plano, piantatosi nela ghiaia dell’ultima curva. I commissari hanno sventolato le bandiere gialle, ma nessun pilota ha rallentato a sufficienza. Dopo la prima tornata di pit stop sono fioccati i drive thru. Pal Kiss e Dracone sono gli unici a non subire la penalizzazione. L’ungherese della Virtuosi UK ha così avuto gioco facile nel prendersi la leadership e ottenere la vittoria, visto che i suoi rivali per il trionfo (Sato, Giovesi e Pommer) hanno dovuto effettuare un passaggio a velocità ridotta in corsia box. Alle spalle di Pal Kiss si è piazzato un grandissimo Kimiya Sato, che dopo una serie di sorpassi ha superato di strategia Giovesi e Pommer. Proprio Giovesi ha concluso in terza posizione, davanti a Pommer, Roda e Michela Cerruti. Ma, a corsa finita, Pal Kiss e Dracone si vedono inflitta una penalità di 25 secondi sul tempo complessivo per non aver rispettato le bandiere gialle dopo l’uscita di De Plano. La vittoria va così a Sato, con Giovesi secondo e Pommer terzo. Pal Kiss quarto.

In gara 2 Pal Kiss è scattato alla grande dalla quinta casella, e già al primo giro si è trovato in seconda posizione. Il pilota ungherese, dopo aver sopravanzato Dracone, ha allungato sui rivali e vinto comodamente. Dracone, che scattava dalla pole, si è poi girato in testacoda, e in seguito ha dovuto scontare una penalità per partenza anticipata. Secondo è arrivato così il compagno di marca Markus Pommer, che ha tenuto saldamente dietro Kimiya Sato. Il giapponese, autore di una buona rimonta dall’ottava posizione, ha preferito non rischiare, visto che il terzo posto era un piazzamento sufficiente per laurearsi matematicamente campione Auto GP. Quarto è giunto Andrea Roda (Virtuosi UK), primo degli italiani. Quinta Michela Cerruti, davanti a Kevin Giovesi.

Appuntamento al 19 Ottobre, per l’ultimo round dell’Auto GP, che per la prima volta correrà all’Estoril. Di seguito la classifica delle due gare del Nurburgring.

GARA 1

1.  Tamas Pal Kiss      Virtuosi UK          37m14.299s
2.  Kimiya Sato         Euronova                +9.598s
3.  Kevin Giovesi       FMS                    +17.452s
4.  Markus Pommer       Super Nova             +19.023s
5.  Francesco Dracone   Super Nova             +42.907s
6.  Andrea Roda         Virtuosi UK            +46.868s
7.  Michela Cerruti     Super Nova             +47.130s
8.  Yoshitaka Kuroda    Euronova               +52.820s
9.  Michele La Rosa     MLR 71 by Euronova   +1m11.519s

GARA 2

1.  Tamas Pal Kiss      Virtuosi UK         31m22.578s
2.  Markus Pommer       Super Nova            +10.002s
3.  Kimiya Sato         Euronova              +10.879s
4.  Andrea Roda         Virtuosi UK           +21.324s
5.  Michela Cerruti     Super Nova            +13.193s
6.  Kevin Giovesi       FMS                   +27.994s
7.  Yoshitaka Kuroda    Euronova              +28.442s
8.  Michele La Rosa     MLR 71 by Euronova    +42.057s
9.  Giuseppe Cipriani   Ibiza               +1m09.572s
10.  Francesco Dracone   Super Nova          +1m17.466s
11.  Salvatore de Plano  FMS                     -1 giro