MARRAKECH – Ormai Sergio Campana ci ha preso gusto. Il pilota italiano del team Ibiza Racing, partito dalla pole position, ha conquistato la seconda vittoria in campionato, e così come a Monza il successo è arrivato in gara 1, con una corsa fatta di giri veloci e ottima gestione delle gomme.
Al via Campana parte bene, mentre Karthikeyan (Zele Racing) non ha un grandissimo spunto e viene sopravanzato da Agostini(Mp Motorsport) : dietro ci sono De Jong (Mp Motorsport), Bacheta (Zele Racing) e Visoiu (Team Ghinzani). Dopo poche curve Agostini non riesce a resistere a Karthikeyan, che si riprende la seconda piazza. Mentre Van Buuren (Mp Motorsport) è costretto al ritiro per problemi tecnici, davanti Campana comincia a guadagnare terreno. Agostini è in grossa difficoltà con i freni, e al settimo giro finisce lungo in una curva e va a sbattere con l’alettone posteriore contro le protezioni: incredibilmente nessun danno per il pilota della Mp Motorsport, che però ha perso qualche posizione. Visoiu è scatenato e passa un pilota dopo l’altro, fino ad arrivare al secondo posto dopo essersi sbarazzato di Karthikeyan.
Alla tornata numero 13 si fermano per il pit stop obbligatorio Campana e De Jong, mentre Visoiu e Karthikeyan ritardano la sosta di tre giri. Visoiu, però finisce lungo mentre rientra ai box e si fa superare dall’avversario, che però perde un sacco di tempo ai box a causa di un problema di fissaggio ad una gomma (così come successo a Ghirelli). Al penultimo giro anche Sato (Euronova) effettua il cambio gomme e Campana torna in testa. Tuttavia le emozioni non finiscono qui: Visoiu è costretto al ritiro mentre è secondo a causa di un problema tecnico. All’ultimo giro la macchina di Campana fuma vistosamente per la rottura di un tubo di scarico che ha bucato un radiatore, ma il pilota italiano riesce a tagliare il traguardo primo, davanti a Daniel De Jong e Kimiya Sato. Quarto Agostini, quinto Spavone (Super Nova), poi Karthikeyan (autore nel finale del giro più veloce), Ghirelli e Roda, che hanno passato all’ultimo giro Luciano Bacheta.
La classifica, però, non è stata ancora ufficializzata: i commissari hanno inflitto un minuto di penalità a Sato per pit stop irregolare (fatto all’ultimo giro, cosa non prevista dal regolamento), e l’Euronova ha fatto ricorso. Appuntamento per gara 2 alle 12.35 italiane, su Eurosport.
