Aston Martin pensa ad un ingresso in F1 da motorista a partire dal 2021
25 Luglio 2017 - 16:51
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La casa britannica valuta l'opzione Formula 1 per il prossimo futuro, ma a determinate condizioni

Dopo Cosworth, anche un’altra casa automobilistica britannica sta valutando la possibilità di un ingresso in Formula 1 come motorista. Stiamo parlando dell’Aston Martin, che già in passato era stata a un passo dal diventare costruttore a tutti gli effetti (trattando la rilevazione della Force India, ndr) e che attualmente sponsorizza la Red Bull.

La scelta dell’azienda automobilistica britannica, però, è fortemente vincolata alle nuove regole sulle motorizzazioni che la FIA imporrà a partire dal 2021. Condizione necessaria per poter pensare a un salto di questo tipo è il tetto alle spese, che secondo i dirigenti inglesi deve essere notevolmente limato rispetto ai budget attuali.

“La domanda sul nostro ingresso in Formula 1 è spesso ricorrente negli ultimi anni – ha ammesso Andy Palmer, amministratore delegato di Aston Martin Non è un segreto che il nostro principale competitor è la Ferrari e in questo senso c’è un valido motivo per essere coinvolti in qualche modo nel progetto Formula 1. Al momento, però, non siamo una società in grado di avere un budget di 350-400 milioni di euro l’anno da spendere per mettere su e mantenere una scuderia di Formula 1. Se il budget che la FIA stanzierà per la realizzazione delle nuove Power Unit sarà alla nostra portata, allora potremmo seriamente valutare l’opzione di realizzare un motore tutto nostro da girare a delle scuderie clienti, ma al momento è soltanto un’ipotesi”.