AUSTIN – Oliver Askew ha ottenuto il bottino pieno nel weekend del COTA, e dopo aver strapazzato gli avversari in gara 1 ha ottenuto una nuova affermazione anche in gara 2. Ma se al sabato il pilota statunitense non aveva avuto alcuna difficoltà a vincere la sua prima gara in Indy Lights, stavolta ha dovuto sudare più del previsto.
Robert Megennis, compagno di squadra di Askew all’Andretti Autosport, è infatti riuscito a portarsi al comando con un’ottima partenza e ha cercato di fare di tutto per impedire ad Askew di dettare il suo ritmo alla corsa. Megennis ha tenuto bene la leadership nei primi giri, ma al sesto passaggio Askew ha sfruttato il push to pass per attaccare il compagno di squadra in curva 12 e portarsi in prima posizione.
Una caution a poche tornate dalle conclusione, provocata da un problema tecnico che ha costretto al ritiro Claman DeMelo, ha però riaperto i giochi per la vittoria. Askew però è stato bravo a non perdere la concentrazione, e negli ultimi quattro giri ha tenuto dietro Megennis prendendo la bandiera a scacchi con due secondi di vantaggio. Alle spalle dei due piloti dell’Andretti Autosport si è piazzato Malukas, autentico MVP di giornata. Il pilota del BN Racing ha infatti rimontato dall’ultima posizione fino al podio, correndo in modo intelligente: nella prima parte di gara non ha usato nessun push to pass per poter spingere al massimo negli ultimi dieci giri. La strategia ha pagato, perché Malukas fra il decimo e il quindicesimo giro ha recuperato fino alla quarta posizione, per poi sbarazzarsi di Sowery in fase di ripartenza da caution.
Quarta posizione per VeeKay, che non ha particolarmente brillato in gara 2. L’olandese non ha mai avuto il passo per competere per il successo, e adesso si trova a inseguire Askew in campionato a sei punti di distanza. Falchero, che ha tagliato il traguardo in quinta posizione, ha salvato il bilancio di giornata del Belardi Racing dopo il ritiro del pilota di punta del team Claman DeMelo.