SILVERSTONE – Volano parole pesanti tra Ferrari e Mercedes a poche ore di distanza dal termine dell’avvincente GP di Gran Bretagna. La Mercedes non ha affatto gradito quanto successo in partenza, con Raikkonen che ha tamponato in curva 3 Hamilton. Il pilota inglese è finito in fondo al gruppo ed è stato costretto a una difficile rimonta, mentre il ferrarista ha subito una penalità di dieci secondi poiché ritenuto responsabile dell’incidente.
Questo di Silverstone è il secondo crash in partenza nelle ultime tre gare tra un pilota della Ferrari e uno della Mercedes: nel GP di Francia fu infatti Vettel a speronare Bottas alla prima curva. L’ennesimo incidente al via ha spazientito la Mercedes, con James Allison che ha sollevato dubbi in merito al comportamento di Raikkonen. Il dt della scuderia tedesca ha infatti affermato: “È stato fatto deliberatamente o si tratta di incompetenza? Questo è il nostro dubbio”. L’ingegnere inglese ha perciò avanzato l’ipotesi di un’azione scorretta compiuta da Raikkonen in modo volontario.
Maurizio Arrivabene si è infuriato per gli strali provenienti dalle figure di vertice della Mercedes, ed è intervenuto a sorpresa a Sky pronunciando parole durissime. “Sono venuto qui per chiarire: se veramente Allison ha detto una cosa del genere, dovrebbe vergognarsi – ha detto il team principal della Ferrari – Nel senso che ha lavorato per anni a Maranello, e due lire le ha portate via. Oggi sta facendo il suo lavoro, e bisogna essere eleganti e saper perdere. Soprattutto siamo qua in Inghilterra. A volte vogliono insegnarci ad essere dei gentleman: cominci lui per primo! Mi ha dato fastidio. Poi dà dell’incompetente a chi? A kimi? Chi è lui per giudicare cosa fa un pilota in macchina? Villeneuve può giudicare perché ha fatto il pilota: quel signore (Allison, ndr) no”.