La 6 ore di Spa,che darà il via alla superstagione del WEC 2018-2019, si avvicina sempre di più ed il Comitato Endurance della FIA ha reso noto il nuovo EoT ( usato per equiparare le prestazioni tra prototipi ibridi ed endotermici) che sarà in vigore sulla pista belga.
Le modifiche rispetto al prologo del Paul Ricard vanno nettamente a svantaggio delle LMP1 private, vale a dire quelle che non dispongono del sistema ibrido e che dovranno in qualche modo cercare di impensierire le favoritissime Toyota TS050 Hybrid nel corso della stagione.
Ecco le maggiori modifiche di quest’oggi: le vetture giapponesi manterranno la stessa capacità di 35,1 kg per stint mentre c’è stata una’importante riduzione, da 54,0 kg a 47,1kg per quelle che usano i propulsori endotermici. Netta la riduzione dei mj a giro: 106,4 per gli endotermici ( rispetto ai 210,9mj a giro per il prologo) mentre le Toyota da 124,9mj scenderanno a 71,3mj. L’energia dall’ERS sarà di 6,37mj contro gli 8. I restrittori saranno di 22,30mm per le vetture private e di 20,40mm per le ibride ufficiali giapponesi.
Tali cambiamenti erano attesi, ma di certo non saranno di aiuto alle già sfavorite sulla carta vetture endotermiche. Nel prologo è apparsa evidente la superiorità delle Toyota, che hanno per giunta abbattuto il record della pista che apparteneva alla Porsche di circa 4”, dunque la macchina anche se con poche modifiche è progredita ulteriormente dalla fine dello scorso campionato. Staremo a vedere cosa ci riserverà la 6 ore belga, in attesa della 24 ore di Le Mans per la quale l’EoT potrebbe essere modificato ulteriormente.