Arriva la prima (semi)bozza del calendario 2019 di Formula 1
15 Luglio 2018 - 1:06
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In attesa della bozza definitiva del nuovo calendario di Formula 1, Liberty Media ha diffuso le date dei primi sette appuntamenti del Mondiale 2019, che quasi certamente dovrebbe partire il weekend del 17 marzo in Australia e chiudersi l’1 dicembre ad Abu Dhabi. L’anticipo sarebbe legato alla volontà dei team – e non solo – di non ripetere il “triple header”, ovvero le tre gare consecutive a cavallo tra giugno e luglio: Le Castellet (Francia), Spielberg (Austria) e Silverstone (Gran Bretagna).

Dopo la tappa inaugurale di Melbourne, il Circus iridato farà sosta a Shanghai per il Gran Premio di Cina per poi approdare, nell’ordine, a Sakhir (Bahrain), Baku (Azerbaijan), Barcellona (Spagna), Monte Carlo (Monaco) e Montréal (Canada). L’ordine, quindi, rimane quello della passata stagione, con nessun appuntamento back-to-back a differenza di quanto visto nel 2018.

Per quanto riguarda, invece, la seconda parte di stagione, tutto dipenderà dal tanto discusso ingresso di Miami, che di fatto porterà il numero di Gran Premio stagionali da 21 a 22. I dirigenti di Liberty sono in attesa di una risposta ufficiale da parte della città (mancano ancora le firme e le garanzie sul progetto, ndr) prima di omologare la pista già per il 2019.

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Un’altra quasi certezza è che il weekend del 16 giugno resterà libero da impegno, vista la concomitanza con la seconda 24 Ore di Le Mans della Superseason 2018/19 del WEC.