Albert Arenas conquista la vittoria nel Gran Premio d’Australia. Il pilota spagnolo del team Angel Nieto ha avuto la meglio in quella che è stata una gara pazzesca, con una ventina di piloti a giocarsi il primato fino all’ultimo giro. Non sono mancati chiaramente i colpi di scena, uno su tutti la caduta di Bezzecchi, che è stato centrato in pieno da Rodrigo al tornatino della curva 10. Poco male per il Bez, che ha perso solo 11 punti da Martin. Certo, brucia per il vice leader del mondiale, anche perché è stato più volte in testa alla gara prima di finire per prati ed è stato primo in campionato per alcuni giri viste le difficoltà di Martin, che ha provato in tutti i modi a vincere questa gara, facendo a sportellate negli ultimi giri e compiendo sorpassi da paura, ma è il connazionale Arenas a prendersi la soddisfazione della vittoria. Si sono scambiati la prima posizione praticamente tutti, anche Suzuki, Canet, Di Giannantonio, Vietti, Sasaki e Binder hanno provato a vincere, in quella che è stata una vera e propria lotteria. Alla fine del penultimo giro Martin ha fatto una manovra molto pericolosa: era in testa all’ultima curva, ma ha rallentato di colpo per non subire l’enorme scia degli avversari, rischiando di provocare un incidente terribile, ma fortunatamente è andata bene.
Ottima prova anche per Fabio Di Giannantonio e Celestino Vietti, che alla sua seconda gara stagionale centra un podio incredibile, per la gioia dello Sky Racing Team VR46 in vista soprattutto del mondiale 2019. Peccato per i nostri Tony Arbolino e Dennis Foggia, che si sono centrati a tre giri dalla fine in curva 4. Fuori anche Lorenzo Dalla Porta. Nel mondiale dunque Martin è leader con 215 punti, seguono Bezzecchi a 203 e Di Giannantonio a 195. A due gare dal termine è ancora tutto aperto, siamo sicuri che ne vedremo ancora delle belle.