Nemmeno il tempo di spegnere i motori allo Slovakia Ring che la carovana del FIA WTCR attraversa l’Europa per approdare a Zandvoort, sede della Race of Netherlands, nonché quarta gara della stagione 2019. Pochi giorni fa in Slovacchia abbiamo assistito alla prima vittoria stagionale di Audi e Alfa Romeo, con quest’ultima autrice di un week-end formidabile grazie anche ad altri tre podi conquistati da Ma Qing Hua e Kevin Ceccon. Il gruppo arriva in Olanda con una classifica che vede un breve allungo a favore della coppia ALL-INKL formata da Girolami e Guerrieri, staccati tra loro di due punti, ma con oltre venti di vantaggio sulla concorrenza composta dal duo-Hyundai Michelisz-Tarquini.
Proprio la casa coreana qui fu affetta dal terribile Compensation Weight nella gara della passata stagione, il quale aveva portato le i30N del BRC e dell’Yvan Muller Racing a precipitare dalle prime file al fondo della classifica. Questa volta invece l’obiettivo è di stare sempre davanti per ricucire il gap dagli avversari ed evitare che questi possano scappare ulteriormente. Una risposta è richiesta anche da Lynk&Co, peggior costruttore dell’ultima gara, la quale non è riuscita ad adattarsi al meglio alla pista slovacca. Al contrario ci si aspetta una conferma da parte di Alfa Romeo in netta ripresa e Volkswagen in parziale miglioramento nelle tre gare della scorsa domenica.
COMPENSATION WEIGHT – Dopo essere ingrassata di sessanta chili in vista della visita in Slovacchia, la Volkswagen Golf è autrice di una maxi cura dimagrante che in pochi giorni la porterà a perdere trenta chili. Quest’azione è dovuta ad una correzione apportata dalla FIA dopo che la casa di Wolfsburg aveva omologato una nuova ECU per la corsa precedente.
CIRCUIT PARK ZANDVOORT – Il tracciato olandese è tanto tecnico quanto insidioso. Il vento marino porta con sé la sabbia dalla spiaggia situata a pochi passi dalla pista, rendendo l’asfalto molto scivoloso. La staccata di curva 1 è molto impegnativa dato il lungo rettilineo, con precedente curvone veloce, che inducono i piloti a una secca staccata per affrontare la difficile curva inclinata chiamata Tarzan. Il circuito presenta una lunga parte di veloci curve a destra e a sinistra caratterizzate da continui saliscendi che la rendono tortuosa, soprattutto nel parti cieche. La difficoltà nel creare occasioni di sorpasso, a causa della sede stradale abbastanza ridotta, portano spesso alla creazione di incidenti abbastanza importanti, come può essere quello in cui, lo scorso anno, tra Yvan Muller e Norbert Michelisz.
ONBOARD LAP con TOM CORONEL
ALBO D’ORO – La Race of Netherlands vanta un albo d’oro abbastanza corto dato che a Zandvoort il Mondiale Turismo è approdato solo nel 2007 e nel 2018. La particolarità è che nessuno vanta un primato, né lato piloti, né lato costruttori. Infatti su cinque corse disputate ci sono stati ben cinque piloti trionfatori (Tarquini, Menu, Vernay, Comte ed Ehrlacher) e altrettanti costruttori (Cupra, Chevrolet, Audi, Peugeot e Honda).
ORARI E CANALI TV – Come da tradizione tutte le sessioni saranno trasmesse in diretta su EuroSport Player. Inoltre sulla pagina Facebook del FIA WTCR / Oscaro saranno visibili le due sessioni di Prove Libere e le Qualifiche del sabato, mentre le qualifiche della domenica e le tre gare verranno trasmesse sui canali di EuroSport.