Lo spettacolo del Mondiale Turismo rimane in Asia e si sposta nel paese del Sol Levante, a Suzuka, per il penultimo atto della stagione inaugurale di questa nuova avventura del WTCR. Ancora nulla è scritto con otto piloti racchiusi in meno di 50 punti e 174 da assegnare tra le qualifiche e le gare del Giappone e del gran finale di Macao. Davanti a tutti Gabriele Tarquini che precede di soli 7 punti entrambi i piloti dell’Yvan Muller Racing, ovvero Thed Bjork e lo stesso Yvan Muller. L’ultima gara di Wuhan non è stata tra le migliori per Hyundai che ha colto solo due punti, uno ciascuno per i due piloti del team francese. Questo ha permesso a Pepe Oriola, ora quarto e ai piloti dell’Audi Leopard Lukoil (Vernay e Shedden, ndr) di rifarsi sotto per la sfida mondiale. La debacle cinese per il costruttore coreano è stata conseguenza delle modifiche imposte dal Balance of Performance, che così come a Zandvoort, hanno relegato le i30 in fondo allo schieramento.
Lo schieramento di partenza della Race of Japan vede qualche cambiamento rispetto all’ultimo appuntamento. In casa Romeo Ferraris, a partire da Suzuka, Fabrizio Giovanardi non sarà più al volante dell’Alfa Romeo Giulietta. Al suo posto Luigi Ferrara, terzo classificato nella stagione 2018 del TCR Italia. La scelta è stata dettata dalla difficoltà nel riuscire a soddisfare le richieste del ‘Piedone’, per permettere di avere la giusta competitività in pista. Oltre a questo cambio di sedile vedremo due wildcard sulle griglie delle tre gare: i locali Takahashi Kobayashi e Taiyou Iida, iscritti con il team Dome che porterà in pista due Honda Civic Type R TCR in più per la propria gara di casa.
La novità più importante, anche se si tratta di un ritorno, è quella di Tiago Monteiro che dopo 13 mesi lontano dalle piste di tutto il mondo, a causa di un incidente nei test di Barcellona 2017, può finalmente impugnare il volante della sua Honda Civic. Il pilota portoghese prende il posto che era originariamente di Benjamin Lessennes (suo sostituto per questa stagione), ma lasciato a Ma Qing Hua in occasione dei due round cinesi.
COMPENSATION WEIGHT & BALANCE OF PERFORMANCE – Vincere fa bene da un lato, ma non dall’altro. L’Audi infatti, dopo aver conquistato due pole, due giri veloci e due vittorie nell’ultimo round di Wuhan, è stata messa “all’ingrasso”. Le vetture della casa di Ingolstadt ora raggiungono Hyundai a quota 60kg di ballast inserito all’interno della RS3 TCR. A favore delle auto tedesche interviene però il compensation weight che rimuove dieci kg portando così le i30 a essere le più pesanti, seguite per l’appunto dalle RS3. 30 kg in più per Honda che vede così le sue Civic con un ballast di 40kg totali. Stesso aumento di peso anche per le Cupra che dalla soglia base salgono quindi a 30kg di ballast. Una difficoltà in più per Pepe Oriola invischiato nella lotta per il titolo di campione. Restano a 0kg sia Peugeot sia Alfa Romeo.
SUZUKA CIRCUIT – Il tracciato di Suzuka è unico nel suo genere, infatti nessun altro al mondo può vantare la sua particolare forma a ‘8’. Il circuito è diviso in due con una prima parte molto tecnica caratterizzata da una serie di curve che si susseguono, mentre la secondo è la più veloce formata da due curvilinei e il rettilineo principale. La parte introduttiva vede una serie di curve alternate a destra e sinistra che possono favorire la grande manegevolezza delle Hyundai i30 e della Honda Civic. La seconda parte, che inizia tra le curve Degner, il ponte e il tornante per poi terminare sul traguardo, è formata da due lunghi curvilinei separati dalla Spoon, a cui segue la 130R. Questa zona è sicuramente terreno fertile per l’Audi RS3, riconosciuta come la vettura con la più alta velocità di punta del lotto. Sarà difficile per tutti riuscire a tenersi dietro le vetture tedesche che potrebbero mangiare gli avversari in un sol boccone.
VIRTUAL ON BOARD LAP con RYO MICHIGAMI (HONDA) – eSPORTS WTCC
ALBO D’ORO – Quella di quest’anno sarà la decima edizione della Race of Japan che si è sempre disputata a partire dal 2008, ad esclusione della passata stagione. La gara torna a Suzuka dopo due anni a Motegi e per la seconda volta si appresterà ad utilizzare il tracciato completo, dopo che dal 2011 al 2013 si è fatto uso solo del rettilineo del traguardo e della serie di curve a destra e sinistra del primo settore. Il pilota che più ha vinto in Giappone è Tom Coronel, il quale vanta 3 vittorie ottenuto in Gara 2 nel 2008 (Okayama), Gara 2 nel 2011 e 2013 (Suzuka Est). Tra i piloti in attività, oltre all’olandese del Boutsen Ginion Racing, a ottenere almeno un successo qui ci sono Norbert Michelisz a quota 2, Yvan Muller, Tiago Monteiro, Gabriele Tarquini e Rob Huff tutti con una singola affermazione.
Per quanto concerne i costruttori sul gradino più alto del podio, quello che lo ha conquistato il maggior numero di volte è BMW che ne ha portati a casa 6 in 14 gare disputate. Tra quelli che invece prenderanno parte alle tre gare di questo week-end figurano i padroni di casa della Honda con 4 trionfi e la SEAT (ora Cupra) con 2 affermazioni.
ORARI TV – Come in ogni appuntamento della stagione 2018 del FIA WTCR, tutte le sessioni del venerdì sono trasmesse in esclusiva sulla pagina Facebook del FIA WTCR / Oscaro. Le qualifiche di venerdì e la gara del sabato verranno trasmesse dal sito wtcr.oscaro.it, mentre le tre gare saranno in onda anche su EuroSport 1.
VENERDI’ 26 OTTOBRE
02:10 – Prove Libere 1 – LIVE su Facebook
04:25 – Prove Libere 2 – LIVE su Facebook
06:00 – Qualifiche Gara 1- LIVE su Facebook e wtcr.oscaro.it
08:30 – Qualifiche Gare 2/3 – LIVE su Facebook e wtcr.oscaro.it
SABATO 27 OTTOBRE
07:05 – Gara 1 – LIVE su EuroSport
DOMENICA 28 OTTOBRE
03:05 – Gara 2 – LIVE su EuroSport
04:30 – Gara 3 – LIVE su EuroSport