Dopo la prima storica tappa di Roma di due settimane fa, il Circus iridato della Formula E approda a Parigi per l’ottavo round stagionale. Nella capitale transalpina Sam Bird e la DS Virgin Racing arrivano galvanizzati dal successo conquistato nella Città Eterna, frutto dell’ottima abilità del britannico nel gestire il suo mezzo meccanico, ma anche della fortuna, per via del ritiro del poleman Felix Rosenqvist che ha propiziato anche il sorpasso in classifica dell’accoppiata d’oltre Manica.
HIGHLIGHTS ROME ePRIX
Nonostante un poco entusiasmante quinto posto, Jean-Eric Vergne mantiene saldamente la sua leadership con 119 punti così come la Techeetah, grazie anche al podio portato a casa da un ottimo Andre Lotterer, terzo a Roma dietro Bird e Lucas Di Grassi.
Proprio la Audi Sport sembra in netta crescita dopo le ultime prestazioni e lo stesso Di Grassi (che arriva da due seconde piazze consecutive, ndr), insieme al suo compagno di squadra Daniel Abt, proveranno a conquistare la seconda vittoria stagionale per la Casa di Ingolstadt, dopo il trionfo del tedesco a Città del Messico.
Dopo aver sfiorato la vittoria e il podio tra le strade dell’Eur, la Jaguar è pronta a riscattarsi a Parigi, dove un agguerritissimo Mitch Evans e il suo compagno di squadra Nelsinho Piquet (protagonista di un pit stop sfortunato che lo ha costretto al ritiro a Roma, ndr) cercheranno di cogliere un risultato al di sopra delle aspettative.
Stesso discorso per la Renault e.dams, lontana anni luce dalla forma delle prime tre stagioni, ma che vuole chiudere al meglio questa sua ultima stagione nella serie “full electric” prima di lasciare spazio alla Nissan NISMO.
A Parigi non ci sarà l’unico italiano “purosangue” della griglia di partenza, Luca Filippi, che per un’operazione di marketing della NIO dovrà lasciare il suo volante al pilota cinese Ma Qing Hua.
LA PISTA – Il circuito cittadino di Parigi si snoda intorno allo storico complesso de Les Invalides (che comprende il Musée de l’Armée e la tomba di Napoleone, ndr) ed è il più corto del Mondiale, con i soli 1,93 chilometri e 14 curve da percorrere in senso orario.
La corsia dei box è situata lungo l’Esplanade des Invalides, a nord di Les Invalides, mentre l’intero tracciato è caratterizzato da una superficie scivolosa ed un breve tratto alla curva 3 con un nuovo asfalto temporaneamente collocato sui ciottoli (così come avvenuto a Roma, ndr). Una larghezza della carreggiata piuttosto ridotta potrebbe rendere complicate le operazioni di sorpasso ai piloti.
HIGHLIGHTS PARIS ePRIX 2017
FANBOOST – Come per le precedenti gare della stagione, anche per l’ePrix di Parigi sono aperte le votazioni per il FanBoost, lo strumento che permette agli appassionati di interagire attivamente ed essere protagonisti della serie “full electric”.
A partire da sei giorni prima dell’evento, per una volta al giorno e fino a sei minuti prima del via, ogni appassionato potrà votare il suo pilota preferito per cercare di dargli una potenza extra di 100 KJ da utilizzare una sola volta per cinque secondi dopo il cambio auto. Solo i tre piloti più votati potranno contare su questo bonus, magari per cercare il sorpasso decisivo per salire sul podio o vincere la gara.
FANBOOST PARIS ePRIX: VOTA IL TUO PILOTA PREFERITO → fanboost.fiaformulae.com
ORARI TV – L’appuntamento per l’ottavo ePrix della stagione è fissato per sabato 28 aprile e potrà essere seguito sia in chiaro su Italia 1 sia sul canale satellitare Eurosport 1. Lo shakedown di venerdì e le due sessioni di prove libere di sabato mattina, invece, potrete seguirle come sempre sul nostro sito motorsportitalia.net
VENERDI 27 APRILE
SABATO 28 APRILE